I dati pubblicati di recente dalla Commissione di Regolamentazione Bancaria della Cina mostrano che il volume dei crediti concessi dalla Cina in ambito ecologico ha registrato una crescita stabile: il volume dei crediti concessi dalle 21 maggiori banche cinesi nei settori legati all'ecologia è passato da quota 5200 miliardi di yuan, valore registrato alla fine del 2013, a quota 8220 miliardi di yuan, alla fine di giugno 2017, con una crescita media annua di circa 800 miliardi di yuan.

In termini di qualità del credito, il tasso non performante ha mantenuto un livello relativamente basso. Alla fine di giugno 2017, il saldo delle sofferenze dei crediti concessi dalle maggiori banche cinesi per progetti e servizi di risparmio energetico e tutela ambientale si attestava a quota 24 miliardi e 170 milioni di yuan, con un tasso non performante dello 0,37%.

Al contempo, i benefici ambientali apportati dai crediti concessi nel settore ecologico sono piuttosto evidenti. In accordo con le regole di calcolo definite dal sistema statistico sul credito verde, alla fine di giugno 2017, si stimava che i finanziamenti per i progetti e i servizi di risparmio energetico e tutela ambientale potranno far risparmiare 215 milioni di tonnellate di carbone standard, riducendo le emissioni di anidride carbonica ogni anno di 491 milioni di tonnellate.