La Turchia non si piegherà alle minacce economiche
  2018-08-19 17:42:41  cri

Sabato 18 agosto il presidente turco Tayyip Erdogan ha affermato che la Turchia non si piegherà alle minacce economiche.

In occasione dell'assemblea annuale del Partito per la Giustizia e lo Sviluppo tenutasi lo stesso giorno ad Ankara, Erdogan ha affermato che le minacce economiche non faranno disgregare la Turchia, il Paese non si arrenderà a quei paesi che sembrano partner strategici, ma che considerano invece la Turchia come un'"obiettivo strategico".

Il 17 agosto, le Agenzie di rating di credito internazionale Standard & Poor's e Moody's hanno declassato il rating del credito sovrano a lungo termine della Turchia al livello della spazzatura, dichiarando che esiste il rischio di estrema volatilità del tasso di cambio della Turchia. Si prevede che il Paese dovrà affrontare una depressione economica l'anno prossimo.
Di fronte alle crescenti pressioni esercitate dagli Stati Uniti, la Turchia non solo si è rifiutata di revocare gli arresti domiciliari a Andrew Brunson, ma ha anche adottato contromisure di pari livello.

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