All'inizio di ottobre, il vice presidente degli Stati Uniti Mike Pence ha pubblicato un articolo, affermando che la Cina "interferisce nelle elezioni degli Stati Uniti, sfida l'ordine internazionale e minaccia la stabilità dello stretto di Taiwan". Recentemente, le truppe statunitensi hanno fatto sentire la propria presenza sulle questioni legate a Taiwan. Queste azioni avranno inevitabilmente un impatto sulle relazioni tra Cina e Stati Uniti e tra le due sponde e potrebbero persino portare a una crisi pericolosa.

Prima di tutto, la "carta di Taiwan" della parte statunitense trasmette contraddizioni interne e apre un nuovo campo di battaglia tra la Cina e gli Stati Uniti. La Casa Bianca ha ripetutamente affermato che la Cina "interviene nelle elezioni" con l'obiettivo di migliorare la situazione delle elezioni, spostare l'attenzione e sottrarsi alle responsabilità. Come affermato dall'ex analista della CIA Chris Johnson, il Partito Repubblicano "ha tentato di stabilire un tipo di narrativa: ogni voto per il Partito Democratico è proprio per la Cina".

Tuttavia, l'azione del governo statunitense non è parziale, ma una profonda implicazione della "Strategia indo-pacifica". Secondo il rapporto di AXIOS, un media americano, il governo degli Stati Uniti sta pianificando un progetto anti-Cina su larga scala, che include l'attacco alla Cina per mezzo dell'"intervento nelle elezioni". Attualmente, la strategia da parte statunitense nei confronti della Cina si è evoluta in una fase tridimensionale di "competizione globale", con misure di controbilancio politico, vincoli normativi, contenimento diplomatico, pressione economica e preparazione militare.

Vale la pena notare che nella situazione in cui gli USA stanno provocando conflitti commerciali tra Cina e USA, Mike Pence ha rilevato che le forze armate statunitensi organizzeranno in futuro esercitazioni militari su vasta scala nel Mar Cinese Meridionale, nello Stretto di Taiwan e nell'Oceano Pacifico. Tale affermazione è una provocazione degli Stati Uniti verso la Cina continentale e volta a sondare la linea di fondo politica della Cina. Gli USA tentano di costringere la Cina a dare una "risposta da stress" e creare più spazio di manovra per la negoziazione in altri settori.

Tuttavia, secondo il libro recentemente pubblicato "Fear: Trump in the White House", l'uomo d'affari Donald Trump non ha sentimenti particolari per Taiwan e manca di sufficiente interesse o comprensione delle relazioni USA-Taiwan. La sua principale preoccupazione è "cosa possano ottenere gli Stati Uniti proteggendo Taiwan? "

Meno di due anni dopo l'insediamento, il governo Trump ha già approvato due casi di vendita di armi a Taiwan. Il presidente americano vuole anche promuovere la "normalizzazione" della vendita di armi tra Stati Uniti e Taiwan e l'integrazione dell'industria militare. Il settore politico degli Stati Uniti sta chiedendo costantemente di rafforzare le relazioni commerciali tra USA e Taiwan e sollecitando Taiwan ad aprire il proprio mercato alle carni suine e prodotti agricoli statunitensi, azioni che nella sostanza consistono nella richiesta a Taiwan di una "tassa di protezione".

Recentemente, una serie di mozioni che sfidano la linea rossa di "una sola Cina" sono state bloccate dagli Stati Uniti. Anche il Dipartimento di Stato USA ha ribadito la politica di "una sola Cina". Gli Stati Uniti non possono far niente dinanzi al rifiuto a Taiwan da parte delle organizzazioni internazionali quali l'Assemblea Mondiale della Sanità. Dopo la "rottura delle relazioni diplomatiche" tra i tre Paesi dell'America Latina e Taiwan, di recente il governo statunitense ha anche tristemente rimandato indietro nei tre Paesi gli inviati diplomatici precedentemente richiamati.

In realtà, la politica verso Taiwan del governo Trump è quella di permettere a Taiwan di fornire materiali e "coordinamento politico" per gli interessi strategici degli Stati Uniti. Le diverse zone dell'isola Taiwan sono piene di atteggiamenti contraddittori nei confronti dell'intervento degli Stati Uniti negli affari dello Stretto di Taiwan. Troppa fiducia di Taiwan nella protezione degli Stati Uniti sarà "rinchiusa" come uno strumento politico della Casa Bianca. E una volta che Trump sentirà di poter raggiungere un "compromesso" con la Cina continentale, gli interessi di Taiwan potrebbero essere abbandonati in qualsiasi momento. E' in questo senso che "l'indipendenza di Taiwan" è la principale causa che farà addentrare Taiwan in una strada pericolosa.