Importanti progressi della Cina nel promuovere il risparmio delle risorse idriche
  2019-03-22 22:31:02  cri

 

Il 22 marzo ricorre la Giornata mondiale dell'acqua. Qual è la situazione delle risorse idriche della Cina? La Cina è un Paese molto popolato con insufficienti risorse idriche distribuite in modo disomogeneo nel tempo e nello spazio, una disponibilità pro capite di acqua inferiore al 30% del livello medio mondiale, e un deficit d'acqua annuo nell'intero Paese superiore a 50 miliardi di metri cubi. Per migliorare tale situazione, la Cina ha implementato un sistema di gestione delle risorse idriche più rigoroso. Il vice ministro delle Risorse Idriche cinese Wei Shanzhong ha affermato in occasione della Gionata mondiale dell'acqua che in Cina la promozione del risparmio, la salvaguardia e l'amministrazione delle risorse idriche hanno conseguito positivi progressi; al contempo, la Cina sta anche premendo il piede sull'acceleratore per realizzare il risanamento comprensivo in risposta all'eccessivo sfruttamento delle acque sotterranee nelle regioni settentrionali.

Durante la conferenza stampa dell'Ufficio stampa del Consiglio di Stato cinese, il vice ministro ha affermato che negli ultimi anni la Cina ha realizzato un'azione a doppio controllo, del volume e dell'intensità del consumo di risorse idriche, realizzando un utilizzo sostenibile delle risorse idriche e una trasformazione del modello di sviluppo economico che hanno conseguito positivi progressi e risultati evidenti:

"Sin dall'attuazione del 'Tredicesimo Piano Quinquennale', il volume d'utilizzo di acqua dell'intero Paese è rimasto stabile, mantenendosi annualmente entro i 610 miliardi di metri cubi all'anno. Rispetto al 2012, il volume del consumo idrico nell'ambito del PIL nazionale di 10mila yuan e il volume del consumo idrico nell'ambito del valore aggiunto industriale di 10mila yuan del 2017 sono diminuiti rispettivamente del 30% e del 32,9%, il fattore di utilizzo efficace d'acqua d'irrigazione per i terreni agricoli è aumentato da 0,516a 0,548, il tasso di conformità della qualità d'acqua delle importanti aree funzionali di fiumi e laghi è aumentato dal 63,5% al 76,9%, e tutti gli obiettivi di controllo sono stati realizzati senza intoppi, garantendo così la sicurezza idrica per lo sviluppo economico e sociale del nostro Paese".

Secondo quanto illustrato, la costruzione della società di risparmio idrico sta venendo promossa pienamente e sta venendo realizzata la trasformazione tecnica dell'industria ad alto consumo idrico e il rimodellamento della rete di fornitura d'acqua nelle città, ampliando l'utilizzo di risorse idriche non convenzionali. Al contempo, il livello di allocazione e gestione delle risorse idriche ha visto un notevole innalzamento. Il volume totale d'acqua trasferita tramite i tratti orientale e centrale del progetto di trasferimento delle acque dal sud al nord ha superato i 23 miliardi di metri cubi, innalzando fortemente il livello di garanzia della sicurezza idrica in luoghi come Beijing, Tianjin e le province dell'Hebei, Henan, Shandong e Jiangsu.

Nel corso della conferenza stampa, Wei Shanzhong ha affermato che le regioni settentrionali del Paese sono tra quelle più gravemente scarseggianti d'acqua a livello nazionale e presentano un grave livello di eccessivo sfruttamento di acqua sotterranea".

"Le regioni settentrionali della Cina contano una popolazione di 168 milioni di persone, ma il volume medio delle risorse idriche è soltanto del 4%. Secondo le nostre stime, attualmente, il deficit accumulato dall'eccessivo sfruttamento delle acque nelle regioni del nord si attesta a circa 180 miliardi di metri cubi, con una superficie pari a 180mila di chilometri quadrati, e in alcune aree il livello dell'acqua sotterranea ha subito un serio degrado".

Secondo quanto appreso, nel 2018 il Dipartimento Idrico ha sperimentato nella provincia dell'Hebei il compenso ecologico dell'acqua, compensando con acqua ecologica tre fiumi tramite la linea centrale del progetto di trasferimento delle acque da sud a nord e le riserve locali, per un volume pari a 880 milioni di metri cubi, e portando a un evidente aumento del livello d'acqua sotterranea dei luoghi lungo la rotta.

"Il volume del deficit idrico apportato dall'eccessivo sfruttamento nella Cina settentrionale è enorme, per migliorare tale situazione occorre molto tempo. Gli obiettivi del piano d'azione formulato sono, entro il 2020, l'estrazione di 2,5-2,6 miliardi di metri cubi di acqua sotterranea l'anno in condizioni di normale rifornimento di acqua a Beijing, Tianjin e alla provincia dell'Hebei, ed entro il 2035 la realizzazione del completo equilibrio fra sfruttamento e rifornimento di acqua sotterranea, ponendo gradualmente rimedio al volume del deficit idrico causato dall'eccessivo sfruttamento".

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