Giovedì 21 marzo, ora locale, China Media Group ha regalato agli insegnanti e studenti del Convitto Nazionale "Vittorio Emanuele II" di Roma alcuni libri in cinese e una decina di CD di programmi cinematografici e audiovisivi tra cui "Se i tesori nazionali potessero parlare" e "Ciao, Cina".

Lo stesso giorno il presidente di China Media Group, Shen Haixiong, a capo di una delegazione, è giunto al convitto dove ha incontrato insegnanti e studenti. Alcuni studenti, in cinese fluente, hanno parlato della loro lettera scritta al presidente Xi Jinping e della gioia di aver ricevuto la sua risposta. Inoltre sono stati molto felici di aver ricevuto in regalo da China Media Group i CD di programmi cinematografici e audiovisivi sulla cultura tradizionale cinese, tra cui "Se i tesori nazionali potessero parlare" e "The Kung Fu Shaolin".

Shen Haixiong ha affermato che la lettera indirizzata a Xi Jinping dal rettore Reale e da otto studenti, scritta con sincerità e stile fluido, incarna i risultati rilevanti ottenuti dal convitto nell'insegnamento della lingua cinese ed esprime l'aspettativa degli studenti per la visita del presidente Xi, il profondo sentimento per la cultura cinese e i migliori auguri per le relazioni tra i due Paesi. Shen Haixiong ha apprezzato il solido impegno dimostrato dal Convitto Vittorio Emanuele II di Roma nella diffusione della cultura cinese e la formazione dei "Marco Polo" della nuova era, ed ha affermato che China Media Group ha la volontà di offrire piattaforme e canali, organizzando campi estivi, producendo programmi televisivi, ecc, che permettano agli studenti di studiare la lingua e la cultura cinesi e approfondire la comprensione sulla Cina contemporanea.

A sua volta il rettore Reale ha affermato che la risposta del presidente Xi costituisce un enorme incoraggiamento per il convitto e gli studenti, ed è stato motivo di orgoglio per l'istituzione. Nel futuro insegnamento della lingua cinese, il convitto rafforzerà il margine degli scambi tra le due parti, affinché un numero sempre maggiore di ragazzi italiani possano amare la cultura cinese.