| Sabato 23 marzo, alla vigilia della sua visita di Stato in Francia, il presidente cinese Xi Jinping ha pubblicato sul giornale francese Le Figaro un articolo firmato dal titolo "Cina e Francia, insieme verso lo sviluppo comune".
Il testo dell'articolo è il seguente: su invito del presidente Emmanuel Macron, comincerò fra poco la mia seconda visita di Stato in Francia.
Cinque anni fa, in una bellissima primavera, ho compiuto la mia prima visita di Stato nel Paese. E' stata un'opportunità per i nostri due Paesi di celebrare il cinquantesimo anniversario delle relazioni diplomatiche, fare il punto sul passato e costruire il futuro, inaugurando la nuova era della stretta e solida partnership strategica globale sino-francese. A distanza di cinque anni visito di nuovo la Francia, ancora una volta nella tiepida e rinascente stagione primaverile. Sono lieto di poter constatare che, proprio come la primavera, le relazioni tra i due Paesi stanno fiorendo e dimostrando un'esuberante vitalità.
Le relazioni sino-francesi stanno compiendo continui passi avanti. Gli interessi comuni tra Cina e Francia si stanno costantemente ampliando. Le basi dell'amicizia sino-francese continuano ad approfondirsi.
In qualità di partner globale strategico della Francia, la Cina vuole procedere fianco a fianco con il Paese, cogliere le opportunità storiche, affrontare le sfide facendo leva sulla cooperazione e rafforzare la fiducia strategica reciproca per intraprendere un percorso più promettente di sviluppo e prosperità comune. Per realizzare tali obiettivi è essenziale valutare quattro elementi chiave, cioè indipendenza, apertura e vantaggi comuni, inclusione e arricchimento reciproco, e responsabilità.
Come dice un proverbio cinese: "un viaggio di mille chilometri inizia sempre con il primo passo." Il famoso scrittore francese Victor Hugo disse: "Quel poco tempo è sufficiente per cambiare tutto!" Oggi, da un nuovo punto di partenza storico, la Cina vuole procedere avanti con la Francia, concretamente e solidamente, per ottenere risultati ancora più brillanti nella cooperazione sino-francese.
