Il secondo Forum "Belt and Road" per la cooperazione internazionale della durata di tre giorni si è tenuto giovedì 25 luglio a Beijing, ed ha visto la partecipazione di quasi 5.000 rappresentanti provenienti da oltre 150 paesi e più di 90 organizzazioni internazionali. Dopo il rapido sviluppo degli ultimi due anni, la costruzione della "Belt and Road" è divenuta la più grande piattaforma di cooperazione economica della Cina e il prodotto pubblico più popolare lanciato nel mondo.

Sin dal lancio dell'iniziativa da parte del presidente cinese Xi Jinping nel 2013, la sua costruzione ha ottenuto risultati notevoli, e in particolare dopo il primo summit tenutosi in Cina nel 2017, il numero di partecipanti all'iniziativa è quasi raddoppiato, i progetti di costruzione concernenti sono stati iniziati o completati in tutto il mondo, portando la gente a poter assistere ancora una volta all'incredibile velocità della Cina.

Indubbiamente, dietro a questo forte sviluppo c'è la promozione ufficiale del governo cinese e un'attiva partecipazione non-governativa, e ancor più c'èl'adesione della comunità internazionale alla regola d'oro di discussione, costruzione e condivisione congiunte della "Belt and Road", e il suo riconoscimento e aspirazione a questa piattaforma multilaterale e prodotto pubblico di natura inclusiva.

Secondo le statistiche della Banca Asiatica di Sviluppo, se la regione asiatica intende mantenere il suo attuale livello di crescita economica, entro il 2030 necessiterà di almeno 26000 miliardi di dollari di investimenti nelle infrastrutture. Secondo una precedente indagine condotta dal Fondo Monetario Internazionale, la mancanza di infrastrutture costituisce l'unico ostacolo alla crescita economica locale e allo sviluppo sociale in aree di America Latina e Africa, dove oggi stanno venendo realizzati molti progetti di costruzione per la "Belt and Road". I ricercatori del William and Mary College negli Stati Uniti hanno confermato attraverso immagini satellitari che la luce e la vitalità economica apportate dai progetti della "Belt and Road" nelle regioni partecipanti si sono diffuse verso le regioni limitrofe.

Questi studi hanno dimostrato che nel quadro dell'enorme deficit di infrastrutture globali, la costruzione della "Belt and Road" costituisce senza dubbio un modo efficace per eliminare i deficit infrastrutturali nazionali e promuovere l'inclusione economica e una forte crescita mondiale. Molte persone di visione lungimirante hanno sottolineato che è ormai obsoleto nutrire dubbi sull'iniziativa "Belt and Road" ed è ora di saltare su questo treno espresso diretto verso la prosperità, per poter costruire insieme una strada e un ponte che conducano alla ricchezza.

Indubbiamente, il secondo Forum "Belt and Road" per la cooperazione internazionale diventerà un'occasione importante per promuovere lo sviluppo globale di alta qualità dell'iniziativa "Belt and Road".

Nei sei anni dal suo lancio, l'iniziativa "Belt and Road" ha ormai raggiunto una buona situazione in cui cooperazione bilaterale, cooperazione tripartita e cooperazione multilaterale si completano e si promuovono a vicenda. Sebbene alcuni paesi sviluppati non abbiano firmato con la Cina l'accordo di cooperazione per la "Belt and Road", sono comunque diventati partecipanti effettivi alla realizzazione dell'iniziativa, fornendo servizi di consulenza, legali, finanziari e di altro genere per i progetti relativi e partecipando in alcuni casi direttamente alla loro realizzazione. Tale cooperazione ha migliorato gli standard e le norme di costruzione della "Belt and Road" e gettato solide basi per la cerchia di amici dell'iniziativa e per la futura costruzione di una partnership più ampia e stretta. Alcuni esperti hanno inoltre affermato che la costruzione della "Belt and Road" dovrebbe anche rafforzare la cooperazione con le organizzazioni internazionali e rafforzare la sua funzione di piattaforma di cooperazione multilaterale.

Influenzate dall'iniziativa "Belt and Road", alcune organizzazioni e istituzioni regionali hanno iniziato a prestare attenzione al coordinamento effettivo con l'iniziativa nel promuovere i rispettivi piani di sviluppo, quali l'"Agenda 2063" dell'Unione Africana e il "Programma d'interconnessione euroasiatica" dell'UE. Molti esperti e studiosi hanno suggerito di istituire un meccanismo standardizzato a lungo termine per riassumere tempestivamente esperienze di successo, adottare misure di migliori pratiche e servire meglio la promozione e l'attuazione di progetti pragmatici di cooperazione.

Il presidente cinese Xi Jinping ha ripetutamente affermato che la "Belt and Road" è originata in Cina e appartiene al mondo. Quando i leader di 39 paesi e organizzazioni internazionali, migliaia di esperti, studiosi e leader del settore si sono riuniti a Beijing, la gente ha potuto vedere che la "Belt and Road", avendo avviato il suo ingresso nello sviluppo di alta qualità, aprirà uno spazio più ampio per lo sviluppo di tutti i paesi.