Martedì 28 maggio il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha dichiarato che, per rendere normale il quadro dell'Afghanistan, le truppe straniere devono ritirarsi dal paese.
Lo stesso giorno, durante la conferenza commemorativa del centenario dell'allacciamento delle relazioni diplomatiche tra la Russia e l'Afghanistan, Lavrov ha rilevato che la Russia propone il ritiro completo delle truppe straniere dall'Afghanistan e lancia allo stesso tempo un appello affinché le forze delle varie fazioni inizino quanto prima dei negoziati. "La Russia è convinta che per i conflitti militari afgani non esista alcun piano militare risolutivo; l'unica soluzione perseguibile è rappresentata dall'utilizzo di canali politici e diplomatici".