Un gran numero di compagnie statunitensi ha dichiarato il 20 giugno, durante l'audizione per le nuove tariffe doganali su 300 miliardi di dollari di prodotti cinesi, che le nuove tariffe causeranno perdite alle imprese americane e non corrispondono agli obiettivi di proteggere i diritti di proprietà intellettuale e i posti di lavoro negli Stati Uniti.
Durante l'audizione, più di 40 rappresentanti delle industrie tessile, chimica, della macellazione, farmaceutica, medica e dei fuochi d'artificio statunitensi hanno convenuto che l'imposizione di dazi doganali sui prodotti cinesi danneggerebbe le aziende e i consumatori americani.