Parco industriale Cina-Italia—nuova piattaforma di apertura di Chongqing verso l'Italia
  2017-07-31 14:25:20  cri

In qualità di zona pilota e sperimentale per lo sviluppo e l'apertura di Chongqing, la nuova area dei due fiumi sta promuovendo positivamente la cooperazione industriale internazionale, e attraverso la creazione di parchi industriali di cooperazione internazionale sta esplorando il potenziale di apertura e cooperazione di Chongqing verso l'estero. Negli ultimi anni, la cooperazione tra Chongqing e l'Italia ha visto una continua espansione e approfondimento e le imprese italiane si sono sviluppate rapidamente a Chongqing. In questo contesto, il Parco industriale sino-italiano che i dipartimenti interessati della zona dei due fiumi e dell'Italia si sono sforzati a creare e gestire ha promosso ulteriormente il flusso del canale di comunicazione e dei legami economici e commerciali tra Cina e Italia. Di seguito il nostro servizio in merito:

Negli ultimi anni, la cooperazione tra Chongqing e l'Italia ha conosciuto un continuo approfondimento e sempre più imprese italiane sono giunte a Chongqing per investire nelle fondazione delle imprese, e al contempo molte imprese situate a Chongqing sono partite appositamente per l'Italia in cerca di opportunità commerciali. Per fornire una piattaforma di buona qualità e un buon ambiente per lo sfruttamento del mercato, gli investimenti bilaterali e la cooperazione di mutuo vantaggio delle due parti, Chongqing ha deciso di costruire nel nuovo distretto dei due fiumi un Parco industriale sino-italiano, come guida della cooperazione commerciale tra Chongqing e l'Italia. Il vice direttore dell'Ufficio amministrativo del nuovo distretto dei due fiumi della zona sperimentale di libero commercio di Chongqing, Zheng Hang, ha illustrato che la costruzione del Parco industriale sino-italiano di Chongqing fa affidamento sulla buona tendenza della cooperazione e comunicazione in ogni settore tra Chongqing e l'Italia.

"Il Parco industriale italiano ha alcune condizioni favorevoli, la prima è che a Chongqing si trova il Consolato italiano, il console generale Maffettone supporta grandemente Chongqing e la nuova area dei due fiumi e pianifichiamo congiuntamente di situare nel nuovo distretto dei due fiumi l'unico Parco industriale sino-italiano del Paese. La seconda è che qui abbiamo istituito una Camera di Commercio sino-italiana che ci da' molte informazioni sugli investimenti italiani a Chongqing, che ci permettono di promuovere ed esplorare, portando a far nascere alcuni progetti. La terza è che attraverso il convoglio sino-europeo Chongqing-Xinjiang-Europa è stato costruito un canale logistico conveniente e veloce tra la nuova area dei due fiumi di Chongqing e l'Europa e in particolare l'Italia, permettendo una maggiore frequenza del trasporto di merci e dei contatti economico e commerciali, quindi queste condizioni hanno posto una base molto buona per lo sviluppo del Parco industriale sino-italiano.

Nel 2015, la nuova area dei due fiumi e il Consolato generale a Chongqing hanno raggiunto il consenso sulla costruzione del "Parco industriale sino-italiano" nella nuova area dei due fiumi. Successivamente le due parti hanno portato avanti discussioni e consultazioni sulla forma di cooperazione nei progetti, sulla costruzione del meccanismo, sui settori prioritari, sugli obiettivi di sviluppo e sulla tabella di marcia. Sulla base del consenso raggiunto dalle due parti, il Parco industriale sino-italiano, nell'ambito dell'area dell'interno della nuova area due fiumi e in un'area geografica non delimitata concretamente, adotterà la forma "virtuale", e selezionerà la sede specifica all'interno del distretto in base alla natura del progetto di cooperazione e della distribuzione industriale del nuovo distretto dei due fiumi. Le due parti svolgeranno una cooperazione approfondita in vari ambiti concentrandosi sull'industria manifatturiera, l'urbanizzazione, la logistica commerciale, lo scambio di talenti e le cure mediche, rendendo il Parco un punto di splendore e un modello di cooperazione economica e commerciale bilaterale. Il console generale italiano a Chongqing Sergio Maffettone ha indicato che il Parco industriale sino-italiano apporterà all'Italia e a Chongqing maggiori opportunità d'investimenti reciproci e sviluppo cooperativo.

"Anche il governo italiano si sta impegnando per fornire un ambiente abilitante per queste imprese italiane che desiderano venire a Chongqing, e a fornire la più grande protezione ai loro investimenti. La costruzione del Parco industriale sino-italiano a Chongqing consiste proprio in questo tipo di misura. Penso che quest'estate le due parti firmeranno l'accordo relativo e costruiranno contando su questa importante piattaforma un centro per la promozione degli investimenti sino-italiani per fornire servizi ai temi d'investimento bilaterali. In base a quest'accordo, ogni anno il distretto dei due fiumi manderà una delegazione in viaggio in Italia per ricercare opportunità commerciali. Abbiamo inoltre confermato un meccanismo di lavoro per approfondire a intervalli regolari la cooperazione reciproca, il che apporterà ugualmente ulteriori opportunità d'investimento".

In seguito alla profonda influenza esercitata nell'entroterra dalla costruzione di "Una cintura e una via" e dalla Cintura economica del Fiume Azzurro, assieme alla zona di libero commercio di Chongqing, la nuova area dei due fiumi ha accelerato la promozione di piattaforme aperte finanziarie, obbligazionarie, logistiche e di altro tipo, spronando ulteriormente i passaggi, le piattaforme, le funzioni e l'ambiente di apertura e rafforzando continuamente il livello di apertura. Anche questo ha fornito un buon ambiente e atmosfera allo sviluppo della costruzione del parco commerciale sino-italiano. Attualmente nel Parco sono già entrate 37 imprese italiane Nel 2016 il volume commerciale di questa area è stato 400 milioni di USD. Come prossimo passo, la nuova area dei due fiumi, tramite il completo sfruttamento del Centro per la promozione degli investimenti cinesi e italiani negli hub logistici e nelle costruzioni del convoglio sino-europeo "Chongqing-Xinjiang-Europa", del porto Guoyuan e di altri centri logistici, e di altre misure, creerà ulteriori piattaforme per il Parco industriale sino-italiano, istituirà meccanismi di servizi tridimesionali e attrarrà a investire sul posto più imprese italiane d'eccellenza. Zheng Hang ha illustrato:

"Vogliamo creare alcune piattaforme: la prima é una piattaforma per la comunicazione d'informazioni; la seconda, stiamo costruendo anche una piattaforma di servizi che sta ora formando una compagnia, i cui lavori includeranno programmazione, agenzie, marketing amministrazione, e che darà forma a un meccanismo favorevole di servizi tridimensionali; la terza é una piattaforma di logistica, la quarta, abbiamo riservato dello spazio per offrire alle migliori aziende italiane una piattaforma di ricerca."

Focus
Social Media

Riviste
Eventi
© China Radio International.CRI. All Rights Reserved.
16A Shijingshan Road, Beijing, China. 100040