La Cina possiede una storia lunga 5 mila anni, la sua cultura vasta e profonda, e attira molti stranieri. Negli ultimi anni, con il veloce sviluppo dell'economia cinese e il continuo elevamento della sua posizione internazionale, sempre pistranieri, includendo studenti italiani, hanno scelto di venire Cina per impararne la lingua.

L'anno scorso, il Rettore dell'Universitla "Sapienza" di Roma ha visitato l'Universitdi lingue straniere di Pechino, dando inizio a scambi linguistici e culturali tra le due universit Quest'anno, pidi 20 studenti della sapienza sono venuti in Cina per studiare la lingua cinese nell'universitdi lingue straniere di Pechino. Durante un convegno sulla letteratura italiana in Cina, ho incontrato tre di questi studenti: Eugenia Migliori, Desir鑕 Marianini e Stefano Martini. Oggi, sentiamo insieme il loro studio e il loro life-style cinese.

Il cinese una bella lingua, ogni carattere ha la propria storia e significato profondo. Come tutti sanno, la lingua cinese una delle poche lingue ideografiche nel mondo e diversa dalle lingue che usano l'alfabeto latino. Qualcuno dice che gli ideogrammi cinesi sono una vera e propria filosofia. Tutto questo investe l'idioma cinese di bellezza, ma aumenta ovviamente le difficoltnell'apprendimento. "Il cinese non facile da studiare", una sensazione comune degli stranieri che lo imparano. Eugenia Migliori studia il cinese da 5 anni. Ad oggi lo parla bene. Lei entusiasta nell'apprendere questa lingua. Ai suoi occhi il cinese una lingua affascinante. Quando mi ha parlato del suo studio, mi ha detto: "Il cinese difficile da studiare. Perchi caratteri sono tanti e complicati, bisogna veramente avere tanta memoria, bisogna soppratutto riuscire a capire perchsi scrive in questa maniera di carattere. Diciamo che il Cinese una lingua impossibili da studiare, quindi non si ha mai fine. Dopo cinque anni mi sembre sempre di essere dall'inizio. Perla lingua stupenda, affascinante. Si putrovare un significato filosofico e artistico nella forma della scrittura."

La difficoltdello studio non sminuisce l'entusiasmo degli studenti stranieri e tantomeno il loro amore per la Cina. La Cina come un prisma: antica e moderna, vivace e tranquilla. Tutti possono trovare proprie motivazioni che li spingono ad amarla.

Eugenia ha detto: "Sicuramente la cosa che mi affascina di pila trasformazione della Cina. La trasformazione di Pechino che anno dopo anno continua a essere veramente qualcosa di entusiasmante. Pechino una cittvivace e allegra. Un'altra cosa che mi piace tantissimo che i cinesi godono di una delle culture pibelle del mondo. Nonostante sia un mondo moderno, si riesce a vivere quello che noi sogniamo nella Cina. Il fatto che le persone sono molte tranquille, rilassate e pacifiche, sempre sorridenti."

Stefano Martini, di Vicenza, a lui sembre che ci siano molte differenze fra la Cina e l'Italia, ma tutte e due sono belle e cariche di fascino.

"Mi piace di pidelle persone cinesi che sono molto ospitali e calorosi, e anche sono cossemplici che ti risultano subito familiari. Una volta conosciuti sono davvero persone molto buone, molto divertenti."

Oltre allo studio, anche la loro vita nel tempo libero stupenda. Nel fine settimana, vanno sempre fuori con amici a bere qualche drink, degustare del to al karaoke.

Desid閑 mi ha raccontado: "Vado a berre birra con qualche amico. E se c'un film, vado a guardare qualche film all'Istituto Culturale o all'Ambasciata Italiana."

"L'anno scorso frequentavo discoteche occidentali. Invece da questo weekend, grazie al fatto che Pechino sta tenendo moltissime mostre e anche attivitculturali, durante il weekend vado a visitare molte mostre nei musei e alla sera vado in qualche bar." Eugenia si cosdetto.

Non solo i weekend, ma anche le lunghe vacanze vengono da loro programmate con precisione. La Cina grande, ogni cittpossiede la propira storia e caratteristiche. Pertanto, durante le vacanze, molti di loro scelgono di visitare altre citt Desir鑕 e Stefano mi hanno descritto alcuni dei loro viaggi.

"Sono stata Shanghai, Qingdao, Dalian, Hangzhou, Suzhou. Qingdao mi piaciuto moltissimo per la differenza dalle altre cittcinesi. una cittsul mare, invece magari Pechino e Tianjing dove vivevo per primo sono le cittmolto piatte. Di Xi'an, mi piaciuto moltissimo la moschea di Xi'an che dimostra la cultura di Xinjiang."

"Sono venuto in Cina per la primo volta nel 2002. Ho visitato Shenyang, Pechino, Fushun, Shanghai, Xi'an, Datong e Pingyao. Pechino la capitale, molto pibella, grande e completa rispetto alle altre citt Peranche alcune cittstoriche come Pingyao mi sono piaciute molto."

Alla fine dell'intervista, quando ho chiesto loro di descrivermi la Cina con tre parole, tutti mi hanno risposto essere una domanda troppo difficile. La Cina grande, dalla lunga storia e profonda cultura, difficile valutarla brevemente. Tuttavia dopo un istante, Eugenia ci ha detto: "Entusiasmante, affascinante e indimenticabile."