Con il continuo crescere della febbre per lo studio della lingua cinese, ora nel mondo coloro che tramite vari canali studiano la nostra lingua superano ormai i 40 milioni. Per gli amici stranieri che intendono studiare il cinese e conoscere la Cina, oltre a venire in Cina a studiare e perfezionarsi, c'un altro canale pifacile e comodo: recarsi all'Istituto Confucio dell'universito quartiere pivicini. Oggi vi parleremo di questo argomento.

L'Istituto Confucio, intitolato al grande pensatore dell'antica Cina Confucio, un organismo tramite cui la Cina promuove nel mondo lo studio della sua lingua e cultura. Diversamente dalla specializzazione in lingua cinese esistente nelle universitstraniere, l'Istituto Confucio aperto all'intera societed offre non solo diversi livelli di formazione nella lingua cinese, ma anche complete e svariate informazioni sulla Cina tramite ricche attivitculturali.

Secondo quanto illustrato dal consigliere di Stato cinese e presidente del consiglio della sede centrale dell'Istituto Confucio, signora Liu Yandong, sin dalla fondazione del primo istituto Confucio all'estero a Seul in Corea del Sud, questo organismo di insegnamento della lingua cinese si ormai diffuso nei 5 continenti del mondo.

"Finora la Cina ha istituito 249 Istituti Confucio in 78 paesi e regioni del mondo. Secondo le zone, questi hanno adottato svariati e flessibili metodi didattici, aprendo pidi 6 mila corsi di cinese diretti alle scuole elementari e medie, alle universit ai quartieri e alle imprese, con 130 mila studenti iscritti, e organizzando svariate attivitculturali, che hanno visto la partecipazione di pidi un milione e 400 mila persone."

L'Istituto Confucio adotta il modello della cooperazione tra le parti cinese e straniera. Le regioni, le scuole e le universitstraniere che hanno stretti contatti con la Cina e forti esigenze verso la lingua cinese, possono presentare richiesta alla sede generale cinese dell'Istituto Confucio. Dopo aver ottenuto l'approvazione, la parte cinese si incarica di inviare gli insegnanti, e i materiali didattici e delle lezioni, fornendo anche la guida nel lavoro. Secondo le statistiche, solo nel 2008, gli investimenti cinesi e stranieri per gli Istituti Confucio nei vari paesi hanno superato quota 100 milioni di USD.

Nel loro processo di sviluppo, gli Istituti Confucio delle varie parti del mondo hanno formato proprie caratteristiche. Per esempio, quello di Tashkent, in Uzbekistan, offre corsi per lo piad esponenti dei settori dell'industria e del commercio e del mondo diplomatico, mentre l'Istituto Confucio commerciale di Londra collabora strettamente con il mondo finanziario ed economico- commerciale, attirando molti alti funzionari di grandi imprese a studiare la lingua cinese. Nel contempo, secondo le caratteristiche locali, i diversi Istituti Confucio organizzano serie di corsi e attivitper presentare le caratteristiche della cultura cinese. Per esempio l'Istituto Confucio dell'UniversitSouth Bank di Londra offre corsi di medicina tradizionale cinese, e quello di Bergen, in Norvegia, corsi di arti marziali cinesi, come Taijiquan e Shaolinquan.

Secondo quanto appreso, pidi 100 universitcinesi partecipano a progetti di cooperazione per la costituzione di Istituti Confucio. Per esempio la famosa Universitdel Popolo cinese ha costituito 8 Istituti Confucio in cooperazione con la parte estera. Il vice rettore Chen Yulu ha illustrato:

"Il nostro compito principale inviare insegnanti di lingua cinese, e anche insegnanti di cultura cinese e di investimenti cinesi. Nel contempo ci occupiamo anche del training degli insegnanti locali di cinese, elaborando insieme dei nuovi materiali didattici appropriati. All'Universitdi Dublino, in Irlanda, abbiamo organizzato il Festival dell' opera cinese, aiutando gli amici stranieri a conoscere la cultura tradizionale cinese."

Secondo quanto illustrato, gli Istituti Confucio delle diverse parti del mondo svolgono un ruolo centrale nella presentazione della Cina a livello locale ed anche regionale. L'Istituto Confucio dell'Universitdi Edimburgo, in GB, nel 2008 ha organizzato per 10 mesi le attivitdell'Anno della cultura cinese, comprensive di pidi 100 iniziative, che hanno attirato la partecipazione di quasi 20 mila persone. L'Universitdi Manchester ha organizzato la mostra della Settimana della Cina prima dell'apertura delle Olimpiadi di Beijing. Il vice rettore Alistair Ulph afferma che l'Istituto Confucio non pisolo un organismo di insegnamento della lingua cinese, ma anche un'importante finestra per la comprensione della Cina.

"L'Istituto Confucio della nostra universitaiuta le persone esterne all'ateneo a conoscere la Cina. Organizziamo varie attivit formiamo gli insegnanti di lingua cinese delle scuole medie e forniamo una guida linguistica e culturale agli operatori commerciali che visiteranno la Cina. In breve, l'Istituto Confucio eleva la conoscenza e la comprensione del pubblico sulla Cina, il che non solo favorisce i nostri studenti, ma aiuta anche la popolazione di Manchester e del nord-ovest dell'Inghilterra."

Secondo quanto appreso, negli ultimi anni il numero delle persone che studiano la lingua cinese nei vari paesi ha continuato ad aumentare. Negli USA, gli allievi delle medie che studiano la lingua cinese sono passati dai 20 mila di 3 anni fa agli attuali 130 mila, mentre sia in Gran Bretagna che in Francia pidi 300 scuole elementari e medie hanno aperto corsi di cinese. Finora la sede centrale cinese dell'Istituto Confucio ha inviato in 150 paesi del mondo quasi 4000 insegnanti di lingua cinese e volontari, e formato pidi 20 mila insegnanti di cinese per pidi 40 paesi e regioni del mondo.

Il vice segretario generale della sede centrale dell'Istituto Confucio Ma Jianfei ha detto che per soddisfare le esigenze di studio del cinese di un numero sempre maggiore di stranieri, l'Istituto Confucio impegnato nella stesura di testi didattici nelle 40 lingue straniere piusate.

"Elaboriamo dei materiali didattici tipici in rapporto a paesi, lingue e culture diversi, estendendo ad ogni lingua i materiali di insegnamento del cinese ed i dizionari collegati. Inoltre avvieremo il progetto di traduzione dei cinque classici. All'estero c'una grande richiesta di conoscere le origini della cultura cinese, per cui intendiamo tradurre in pilingue straniere i cinque classici: il Libro delle Odi, il Libro di storia, i Riti dei Zhou, il Libro dei cambiamenti, e le Primavere e Autunni."