I classificatori rappresentano una classe di termini specifici della lingua cinese. Quando un numero, un aggetivo dimostrativo o gli aggettivi interrogativi
(quale,quali)?
(quanto, quanti) vengono impiegati affiancati a un sostantivo, tra questi e il sostantivo deve essere inserito un classificatore. Sostantivi diversi richiedono l'inserimento di classificatori diversi. Per esempio:
Egli ha cinque penne.
Questa camera è di Paolo.
Non sono al corrente di quella cosa.
In quale via abiti?
Ora leggiamo insieme il seguente dialogo:
A
Quante lezioni hai nel pomeriggio?
B
Ho due lezioni.
A
Cosa vuoi fare dopo le lezioni?
B
Voglio andare in cartoleria.
A
Cosa vuoi comprare?
B
Voglio comprare due penne e tre quaderni.
A
Quanti dizionari cinesi hai?
B
Ne ho uno.
A
Posso usarlo?
B
Certo.
A
Grazie.
B
Prego.
In cinese, il classificatore viene inserito anche tra l'aggettivo indefinito
(ogni, ognuno) e il sostantivo a cui è affiancato: Per esempio:
Ogni studente ha due dizionari.
Un limitato numero di sostantivi rifiuta l'inserimento del classificatore tra sè e un numero o un aggettivo indefinito. Per esempio:
ogni giorno
tre giorni