Il 15 ottobre, a Milano, il Premier del Consiglio di Stato cinese, Li Keqiang, ha avuto un colloquio con il Presidente del Consiglio europeo, Herman Van Rompuy, e con il Presidente della Commissione europea, Jose Manual Barroso.
Durante l'incontro, Li Keqiang ha affermato che la Cina presta grande attenzione allo sviluppo delle relazioni con l'Ue, e che in occasione del 16esimo colloquio dei leader sino-europei è stata istituita la "Programmazione sulla Cooperazione Cina-Ue 2020". Il premier cinese ha aggiunto che la Cina intende, in occasione de prossimo anno - in cui ricorrerà il 40esimo Anniversario dell'allacciamento delle relazioni diplomatiche Cina-Ue - creare un'ottima opportunità per aprire nuove prospettive nei confronti delle relazioni bilaterali.
Secondo quanto affermato da Li Keqiang, l'Ue è il maggiore partner commerciale della Cina, e le due parti sono chiamate ad istituire delle relazioni all'insegna della pace, dello sviluppo, delle riforme e della cultura, consolidando la loro la fiducia reciproca, e avviando una collaborazione a 360 gradi in ambito commerciale, energetico, dell'urbanizzazione, delle comunicazioni, delle finanze, della scienza, della tecnologia e della cultura, accelerando lo svolgimento dei negoziati sull'Accordo per gli investimenti Cina-Ue e organizzando al meglio l'Anno di partenariato Cina-Ue per il 2015.
Da parte loro, Van Rompuy e Barroso hanno affermato che l'Europa ringrazia la fiducia e il sostegno cinese nei suoi confronti e in quello dell'Euro, e che continuerà nella sua politica di amicizia con la Cina, mantenendo stretti contatti e collaborazioni, risolvendo in modo appropriato le controversie commerciali e affrontando insieme le sfide globali in base al principio del reciproco rispetto e del mutuo vantaggio.
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