Il primo agosto, il portavoce della Casa Bianca americana, Jay Carney ha affermato che gli Usa si sentono "estremamente delusi" per il permesso temporaneo di rifugio dato dalla Russia all'informatore del programma "Prism", Snowden, e gli Usa riesamineranno l'incontro tra i capi dei due paesi pianificato orginariamente per settembre.

Nel corso della coferenza stampa di routine, Carney ha affermato che gli Usa hanno reso noto alla Russia, molto chiaramente, sia pubblicamente che privatamente, la "richiesta legittima " di espellere Snowden e rimandarlo negli Stati Uniti, ma il governo russo ha attuato la misura suddetta, il che rende gli Usa "estremamente delusi". Prima della conferenza stampa, molti membri del Congresso americano hanno espresso le proprie opinioni sul rifugio offerto dalla Russia. Un repubblicano ha fatto appello al goveno di Barack Obama per organizzare una rappresaglia diplomatica contro la Russia. Il senatore repubblicano, John McCain ha pubblicato una dichiarazione, nella quale afferma che questa azione della Russia è un affronto a tutti i cittadini americani, ed ha invitato il governo americano a completare il sistema di difesa missilistica in Europa, cui si è opposta la Russia, e a amettere alla Nato il vicino della Russia, la Georgia.

D'altra parte molti democratici ritengono che sebbene quest'azione della Russia abbia danneggiato le relazioni tra Usa e Russia, tuttavia non sostengono la rappresaglia diplomatica. Il leader del Partito Democratico della Camera americana, Steny Hoyer ha indicato che anche se vede i rapporti tra Usa e Russia in maniera poco ottimistica, per molte questioni tuttavia, i due paesi hanno interessi comuni.

Attualmente, dal punto di vista degli Usa, il rifugio offerto dalla Russia a Snowden ha sicuramente influenzato le relaizoni tra i due paesi, ma in maniera limitata. Un funzionario americano ha detto di non essere sorpreso della protezione di Snowden fornita dalla Russia. Perchè in precedenza, alcuni funzionari della Casa Bianca, del Dipartimento di Giustizia, del Dipartimento di Stato e della CIA hanno comunicato privatamente con la Russia sugli eventi relativi a Snowden, e il governo russo ha rilasciato, pubblicamente e privatamente, segnali di offerta di rifugio a Snowden. Quindi più o meno gli Usa avevano previsto questo risultato.

Il prossimo grande evento che eserciterà una grande influenza sulle relazioni tra Stati Uniti e Russia dovrebbe essere il Vertice G20 che si terrà a settembre a San Pietroburgo. Il primo agosto, sulla questione della sua presenza o meno al Vertice del G20, il portavoce della Casa Bianca, Carney ha affemato che la Casa Bianca sta riconsiderando l'incontro bilaterale tra Barack Obama e Vladimir Putin. La CNN (Cable News Network) ha commentato che le parole di Carney dimostrano che anche se Obama cancellasse l'incontro con Putin, parteciperebbe comunque al Vertice del G20. Il primo agosto, il presidente del Comitato militare del Senato del Congresso americano, Carl Levin ha espresso la speranza che Obama partecipi al vertice del G20, perché è un vertice cui parteciperanno molti paesi e gli Usa hanno molte questioni da discutere. Per quanto riguarda le relazioni future tra i due paesi, nella lotta al terrorismo, i due paesi hanno tenuto molte cooperazioni, e il caso dell'esplosione alla maratona di Boston ha fatto capire alle forze di sicurezza degli Usa l'importanza della cooperazione con la Russia nella lotta contro il terrorismo, e queste sperano di potere proseguire questo tipo di cooperazione.

Recentemente, gli Usa hanno sottoposto a giudizio un altro informatore, il soldato americano, Bradley Manning, che potrebbe essere condannato a centinaia di anni di reclusione. Alcuni funzionari americani ritengono che il caso di Snowden sia diverso da quello di Manning, le perdite provocate agli Usa da Snowden sono più grandi di quelle di Manning, perché Snowden ha rivelato come il governo americano raccoglie le informazioni telefoniche e della rete, il che permette ai terroristi di sapere come prevenire la sorveglianza del governo americano e, probabilmente, usare tali informazioni per attaccare gli Usa. In questa situazione, l'Ufficio nazionale della Sicurezza americana deve fare grandi sforzi per ricostruire il sistema di monitoraggio.