Il 17 ottobre il Ministero del Commercio cinese ha tenuto una conferenza stampa di routine per presentare i dati sulla situazione del commercio e degli investimenti esteri. Secondo quanto riferito dal portavoce del ministero, il commercio estero cinese è in costante ripresa e nel quarto trimestre sarà ancora possibile mantenere un aumento costante. La ripresa del commercio estero della Cina si incarna nella 114esima Fiera di Canton, attualmente in corso.

Durante la conferenza stampa il portavoce Shen Danyang ha presentato i dati sull'import-export della Cina nei primi tre trimestri e ha indicato che in generale l'aumento del commercio estero nel terzo trimestre è migliorato in modo evidente rispetto alla prima metà di quest'anno.

"Il valore dell'import-export dei primi tre trimestri del 2013 a livello nazionale è stato di 19070 miliardi di yuan, pari a 3,06 miliardi di dollari, si tratta della prima volta che si superano i 3000 miliardi di dollari nel terzo trimestre. Escludendo i fattori valutari, la crescita ha registrato un aumento del 7,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente di cui un 8% nell'esportazione e un 7,3% nell'importazione."

Tuttavia, secondo i dati pubblicati dalla dogana, a settembre le esportazioni sono diminuite dello 0,3%. Circa la ragione del calo delle esportazioni a settembre, Shen Danyang ha spiegato essere dovuto principalmente al rallentamento della crescita dei mercati emergenti.

"Nonostante una certa ripresa nei mercati dei paesi sviluppati, quali Usa, Ue e Giappone, la crescita delle economie emergenti è comunque rallentata in modo evidente e sono emersi fenomeni come il deflusso di capitali, la svalutazione della valuta, l'aggravarsi dell'inflazione e il calo della crescita economica. In tale situazione, di recente, in particolare a settembre, la crescita delle esportazioni verso i mercati emergenti ha registrato un calo evidente."

Shen Danyang ha però aggiunto che dal mese di luglio la Cina ha emanato una serie di misure e politiche in favore della promozione del commercio estero, così da aumentare le facilitazioni commerciali, diminuire le pressioni causate dai costi totali del commercio estero e infondergli nuova energia. In questi anni le imprese impegnate nel commercio estero hanno cercato attivamente di trasformarsi e innovarsi per aumentare la loro competitività internazionale e la China National Silk Imp. & Exp. Co., Ltd. ne è un ottimo esempio. Il direttore generale della compagnia, Tang Yazhong, ha spiegato di aver adottato diverse misure per aumentare il valore della seta che è un prodotto tradizionale della Cina.

"Negli ultimi anni il gruppo ha innovato i suo modello commerciale, imparato dalle multinazionali, approfittato del vantaggio di essere un'azienda statale, ha dato attenzione ad aspetti quali la creatività, il design e il marketing, e, con la garanzia della qualità come premessa, ha esternalizzato i processi produttivi e ha integrato le risorse dell'industria interna grazie alla cooperazione e unione delle parti coinvolte nella catena produttiva, ridando nuova vitalità al trazionale business della seta. Si prevede che nei prossimi anni gli affari della China National Silk aumenteranno in modo esponenziale.

Il cambiamento nel modo di pensare delle imprese cinesi è stato riconosciuto anche dai commercianti esteri. Nel corso della 114esima Fiera di Canton che è stata definita la bandieruola segna vento del commercio estero cinese, un buyer brasiliano ha commentato dicendo che le imprese cinesi hanno cambiato il loro modo di pensare, hanno concentrato la loro attenzione sulla produzione di buoni prodotti a basso prezzo e mirando a prodotti ad alta o media tecnologia, attirando l'attenzione di clienti sempre più fedeli.

"In Brasile l'esempio più evidente sono le auto prodotte in Cina. Negli ultimi due, tre anni alcune auto cinesi erano estremamente economiche, ma con qualità molto scadente. Poi hanno alzato il prezzo del 30%, 40%, in modo da migliorare la qualità dei prodotti e adesso i brasiliani hanno cominciato a fidarsi delle auto cinesi e, a parità di prezzo, badiamo di più alla qualità."

L'innovazione indipendente delle imprese e l'orientamento e il sostegno del governo contribuiscono alle buone prospettive del commercio estero cinese. Per quanto concerne la situazione del commercio estero nel quarto trimestre, Shen Danyang si dice ottimista ed è fiducioso circa la possibilità di poter raggiungere gli obiettivi annuali.

"Si prevede che nei prossimi due o tre mesi, l'esportazione cinese nel complesso avrà ancora una tendenza di lieve crescita. Nel frattempo, di recente l'economia interna non è più in calo e ha assunto una tendenza di crescita che stimolerà significativamente l'aumento delle importazioni. Le impotazioni di settembre hanno già registrato una crescita evidente, solo in questo mese abbiamo importato 74,58 milioni di tonnellate di ferro, registrando un record storico. Quindi siamo ancora convinti che lavorando sodo tutto l'anno potremmo raggiungere l'obiettivo previsto, ovvero mantenere uno sviluppo stabile nell'intero arco dell'anno e realizzare la trasformazione e innovazione nel campo del commercio estero. "