Beijing: iniziato il piano di partnership cooperativa del Think tank 10+10 Cina-Africa
  2013-10-22 15:56:57  cri


Il 21 ottobre, la Cina e l'Africa hanno iniziato un piano di partnership cooperativa che ha coinvolto famose istituzioni accademiche di entrambe le parti, per migliorare ulteriormente gli scambi a livello accademico e la cooperazione tra Cina e Africa. Nel corso della cerimonia d'apertura del progetto, il membro del Consiglio di Stato Cinese, Yang Jiechi, ha affermato che questo piano ha bisogno non solo di finanziamenti ma anche di cooperazione e di intelligenze. Yang Jiechi ha inoltre auspicato che i settori accademici delle due parti possano fornire il sostegno a queste intelligenze per promuovere lo sviluppo dei loro rapporti, in modo da aiutare una comune "rinascita", e sperando, in modo particolare, che Cina e Africa sappiano compiere sforzi congiunti per far conoscere al mondo lo stato reale delle loro relazioni.

Nel 2009, il governo cinese ha annunciato 8 misure di cooperazione pratica verso l'Africa, tra cui il rafforzamento degli scambi e delle collaborazioni tra studiosi di Think tank di entrambe le parti. Il piano di partnership cooperativa sino-africana dei Think tank 10+10, iniziato il 21 ottobre, cercherà di rendere tale scambio più "istituzionalizzato". In questo senso, il segretario generale del Comitato di Follow-up del Forum di cooperazione Cina-Africa, Lu Shaye, ha così affermato:

"Ci auguriamo di creare una nuova piattaforma attraverso l'attuazione del piano 10+10 per gli scambi e la cooperazione in campo accademico tra la Cina e l'Africa, integrando ulteriormente gli sforzi di ricerca, e promuovendo la costruzione di rapporti di cooperazione più tolleranti, aperti e stabili tra studiosi cinesi, africani e di altre regioni. Questo aiuterà a svolgere meglio il ruolo di guida ideale e intelligente da parte degli studiosi di Think tank cinesi e africani, allo stesso tempo a chiedere alla comunità internazionale di fornire maggiore attenzione e sostegno allo sviluppo pacifico dell'Africa."

Il piano 10+10 ha ottenuto risposte attive da parte del settore accademico sino-africano, e ha infine confermato, per la prima volta, l'istituzione di 16 Think tank comuni per costituire delle partnership di gemellaggio, in cui sono coinvolte anche istituzioni come l'Accademia Cinese di Scienze Sociali, il Consiglio di Ricerca e Sviluppo Sociale e Scientifico africano, e l'Università di Beijing.

Il membro del Consiglio di Stato Cinese Yang Jiechi ha partecipato alla cerimonia d'apertura, e a nome del governo cinese ha espresso i migliori auguri per l'inizio del piano 10+10. Sulla questione degli scambi e delle cooperazioni accademiche tra Cina e Africa, si è così espresso:

"I settori accademici cinese e africano devono cogliere i segni dei tempi, e cercare in modo approfondito le esperienze comuni di due grandi, antiche civiltà, esplorando attivamente le strade per una cooperazione di mutuo vantaggio. In questo modo sarà possibile fornire le intelligenze per questa cooperazione in diversi campi, tra cui quello commerciale, scientifico-tecnologico e culturale. Sarà possibile inoltre vincere le resistenze che si oppongono a questo piano, illustrando al mondo la situazione reale dei rapporti sino-africani, e creando le condizioni per la formazione di un'opinione pubblica più oggettiva e amichevole nell'ambito della comunità internazionale."

Gli Istituti di Ricerca cinese e suadfricano sulle questioni internazionali sono partner gemellati. La direttrice del secondo, la Singora Elizabeth Sidiropoulos ha affermato che il piano di partnership cooperativa è uno strumento importante di promuovere la cooperazione accademica a livello bilaterale.

Riportiamo di seguito le sue parole:

"Come persona e studiosa africana, riconosco che le relazioni e lo scambio accademico tra Cina e Africa potranno promuovere le nostre capacità di divenire migliori padroni del nostro destino. Sappiamo inoltre che dobbiamo capire e interpretare la Cina – compresi i principi della sua politica estera - anche allo scopo di fare meglio il nostro lavoro per fornire sostegno ai responsabili politici e ai cittadini africani."

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