La visita di Wang Yi in Francia
  2013-11-01 14:16:46  cri

 

Il 30 ottobre, il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, ha effettuato uno visita ufficiale in Francia, in cui ha incontrato il presidente François Hollande e il ministro degli Esteri Laurent Fabius.

Hollande ha incontrato Wang Yi, alla sua prima visita in Francia, il pomeriggio del 30 all'Eliseo. In serata, al ministero degli Esteri, Wang Yi ha avuto un colloquio con Fabius e ha tenuto una conferenza stampa, in cui le due parti hanno illustrato l'ulteriore approfondimento e promozione delle relazioni sino-francesi e sino-europee e hanno risposto alle domande dei giornalisti cinesi e stranieri.

La Francia è un'importante tappa della visita in Europa di Wang Yi. Parlando delle relazioni sino-francesi, nel corso della conferenza stampa Wang Yi ha affermato che la Cina presta sempre attenzione alla cooperazione di amicizia con la Francia. Come membri permanenti dell'Onu, le relazioni fra i due paesi hanno ormai superato la sfera bilaterale, acquistando un significato strategico ancora maggiore. Nel 2014 ricorrerà il 50° anniversario dell'allacciamento delle relazioni diplomatiche tra Cina e Francia. Per l'occasione, egli spera che i due paesi continuino a consolidare, approfondire e rafforzare la fiducia reciproca strategica, e i contatti e la cooperazione in tutti i campi.

"La partnership strategica sino-francese è a 360 gradi, e si esprime non solo nella cooperazione internazionale e regionale, ma anche negli scambi e nella cooperazione concreta delle due parti nei vari campi. Lo sviluppo della Cina sta entrando in una nuova fase storica, nel corso della quale promuoveremo con forza un nuovo tipo di industrializzazione, urbanizzazione, informatizzazione, e l'agricoltura moderna. Non importa in quale campo, penso che i due paesi abbiano degli ampi spazi e potenzialità di cooperazione. Nutriamo piena fiducia nelle prospettive delle relazioni bilaterali e siamo molto ottimisti in merito."

Fabius ha molto apprezzato le affermazioni di Wang Yi. Ha indicato che l'anno prossimo ricorrerà il 50° anniversario dell'allacciamento delle relazioni diplomatiche fra le due parti, il che è di estrema importanza. Egli spera quindi che il 2014 diventi "l'anno della Francia in Cina" e anche "l'anno della Cina in Francia." Ciò significa che i due paesi attueranno pienamente il loro partenariato strategico e nel 2014 svolgeranno una serie di attività nei campi culturale, dell'educazione, della scienza e tecnologia, ecc. Quanto ai visti dei cinesi per la Francia, nel corso della conferenza stampa Fabius ha annunciato la decisione del governo francese.

"Speriamo che più francesi vadano in Cina e nel frattempo diamo il benvenuto ad un maggior numero di amici cinesi in Francia. Quindi la nostra decisione è che l'anno prossimo per i visti dei cinesi in Francia basteranno due giorni. "

  

Wang Yi si è detto molto lieto della buona notizia. Ha affermato che nel prossimo futuro 400 milioni di cinesi andranno all'estero, per cui spera che grazie all'impegno del ministro degli Esteri francese, venga offerta ai cinesi che vanno in Francia una serie di condizioni favorevoli per i visti, ecc. Ha anche citato un proverbio cinese per esprimere le sue speranze per l'amicizia tradizionale e le relazioni di amicizia dei due paesi.

         

"Gli scambi fra i paesi consistono negli stretti rapporti fra i loro popoli, che a loro volta consistono in frequenti contatti. L'amicizia dei popoli dei due paesi è la base più solida della completa partnership strategica sino-francese."

Prima della Francia, Wang Yi ha visitato San Marino e l'Italia, realizzando la sua prima visita in Europa. Quest'anno ricorre anche il 10° anniversario dell'allacciamento del completo partenariato strategico fra Cina ed Europa. Valutando le relazioni sino-europee, Wang Yi ha affermato che la Cina porta avanti una politica diplomatica a 360 gradi, e che l'Europa è un componente molto importante della politica estera da grande paese tipica della Cina. La Cina intende vedere l'ulteriore sviluppo del processo di integrazione europea, perché lo sviluppo e la prosperità dell'Europa favoriscono l'equilibrio e la pace delle forze mondiali.

    

 Forum  Stampa  Email  Suggerisci
Messaggi
Dossier
• Concorso a premi sul tema "Amo studiare la lingua cinese"
Cari amici, con il continuo crescere della febbre per lo studio della lingua cinese, ora nel mondo coloro che tramite vari canali studiano la nostra lingua superano ormai i 40 milioni, ivi compresi molti italiani. La sezione italiana di RCI sta esplorando nuovi canali per aiutarvi ad apprendere e migliorare il vostro cinese in modo più facile e comodo...
Angolo dei corrispondenti
Foto
Eventi
• 60 anni della Nuova Cina
• Primo convegno letterario italo-cinese
• Amo il cinese
© China Radio International.CRI. All Rights Reserved.
16A Shijingshan Road, Beijing, China. 100040