Ministero degli Esteri cinese: garanzia di protezione consolare ai cittadini all'estero
  2014-01-30 14:28:17  cri

Con l'avvicinarsi del capodanno cinese, un gran numero di cinesi stanno facendo le valigie per recarsi in viaggio all'estero. Con l'obiettivo di garantire loro una vacanza sicura e felice, il 28 gennaio, il dipartimento per gli affari consolari del ministero degli Esteri cinese ha pubblicato una serie di note sui viaggi all'estero, e fornirà, tramite le piattaforme dei nuovi media quali WeChat, maggiori informazioni sul servizio di protezione consolare.

Nel 2013, si sono registrati oltre 9.800 viaggi all'estero da parte dei cittadini della Cina continentale, con una crescita annuale di oltre 10 milioni per il quarto anno consecutivo. Le imminenti ferie della Festa della primavera rappresentano il primo picco delle vacanze all'estero di quest'anno. Nel corso dei numerosi viaggi all'estero, in caso di problemi, la prima reazione dei cittadini sarà certamente quella rivolgersi all'ambasciata cinese, dunque, gli impegni del servizio di protezione consolare del Ministero degli Esteri si presentano come importantissimi. Ecco le parole del direttore del dipartimento consolare, Huang Ping:

"Fornire ai cittadini cinesi la protezione e servizi consolari di ottima qualità per salvaguardare concretamente la loro sicurezza e i loro diritti legali all'estero, è divenuto ormai un dovere imprescindibile del dipartimento consolare del Ministero degli Esteri".

Per quanto riguarda la prossima ondata di viaggi all'estero previsti in concomitanza con il capodanno cinese, il dipartimento degli affari consolari ricorda ai cittadini d'informarsi tempestivamente sulla situazione della sicurezza all'estero, utilizzando il servizio informatico del sito web: cs.mfa.gov.cn. In merito, Huang Ping ha così spiegato:

"E' meglio evitare viaggi in paesi e regioni che presentano un quadro instabile, come ad esempio quelli che recentemente sono stati colpiti da attentati terroristici. In caso di emergenza, si deve mantenere la calma e contattare tempestivamente la polizia locale e l'ambasciata cinese".

Al contempo, il dipartimento degli affari consolari ricorda che durante i soggiorni all'estero, è necessario rispettare le leggi e i regolamenti locali, conoscere e rispettare le usanze e le limitazioni imposte dalle popolazioni nei confronti di certi comportamenti, nel vestiario, nella cucina e nel fare fotografie; in questo modo sarà possibile convivere amichevolmente con la popolazione locale. In caso di lesione dei propri diritti, sarà necessario procedere ad azioni per tutelarsi in modo razionale. Sulla questione Huang Ping si è pronunciato in questo modo:

"Se in caso di forza maggiore sarà necessario cambiare il proprio programma turistico, bisognerà tutelare i propri diritti in modo razionale, affrontare con calma le difficoltà ed esprimere le proprie richieste in modo corretto, così da prevenire danni e problemi non necessari".

Il primo gennaio, il dipartimento degli affari consolari ha aperto un account ufficiale su Wechat, piattaforma di comunicazione per smartphones, diffusissima in Cina, in modo da offrire informazioni sulla protezione consolare. Huang Ping ne parla in questo modo:

"Come espansione della piattaforma elettronica dei servizi consolari, l'account si occupa prevalentemente della diffusione delle ultime notizie sui servizi consolari dirette ai cittadini cinesi all'estero, delle note più autorevoli sulla sicurezza all'estero e le più complete informazioni inerenti a questi temi, così da offrire un ottimo servizio consolare ai cittadini comuni".

Inoltre, lo scorso dicembre, sul sito cs.mfa.gov.cn è stata attivata una nuova funzione interattiva, ossia il sistema per la registrazione "volontaria" dei cittadini cinesi all'estero. Con questa funzione s'incoraggiano i cittadini e gruppi turistici cinesi all'estero a registrarsi, in modo che il dipartimento degli affari consolari e le ambasciate cinesi all'estero possano offrire loro, tempestivamente, informazioni sulla sicurezza, protezione e assistenza in caso di urgenza. Sentiamo nuovamente le parole di Huang Ping:

"Basta fare una semplice iscrizione al sito, poi sarà possibile ricevere informazioni a 360°, inviate dal sistema. Queste informazioni saranno sempre più accurate. Per esempio se si va in Francia, si riceveranno informazioni sulla situazione in Francia; e stiamo pensando addirittura di migliorare questa funzione fino al punto in cui, se ci si reca in un certo posto della Francia – informando il servizio – si ricevono tutte le informazioni collegate a questo posto. Si tratta insomma di un tipo di servizio molto mirato. Se inoltre si cambierà il programma del viaggio o se si ritornerà in Cina, sarà possibile aggiornare le informazioni in tempo reale".

Quest'anno, il dipartimento degli affari consolari procederà a ulteriori trattative con diversi paesi sulla semplificazione della procedura per ottenere i visti, e sulla reciproca loro esenzione, discutendo in modo graduale della questione dei visti in occasione dei colloqui intergovernativi.

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