Cina: migliorare le scuole disagiate delle campagne in 3-5 anni
  2014-02-14 14:34:28  cri

Il 13 febbraio l'Ufficio d'Informazione del Consiglio di Stato cinese ha convocato una conferenza stampa per rispondere alle domande dei media su questioni quali il miglioramento delle condizioni fondamentali delle scuole dell'obbligo disagiate delle aree rurali, l'innovazione scientifico-tecnologica e l'agricoltura. Il vice ministro dell'Istruzione, Liu Limin, ha riferito che la Cina migliorerà le condizioni delle scuole disagiate delle campagne entro tre o cinque anni e, secondo quanto illustrato dal vice ministro della Scienza e della Tecnologia, Zhang Laiwu, in futuro verranno avviati 5 progetti per promuovere l'innovazione tecnico-scientifica nell'agricoltura. Ecco di seguito il nostro servizio in merito:

Il documento n.1 emesso a gennaio scorso riporta chiaramente quelle che saranno le richieste per il miglioramento dell'istruzione obbligatoria nelle campagne. Esso porterà maggiore equità nei servizi pubblici essenziali fra le aree urbane e rurali e accelerarà il processo di miglioramento delle condizioni fondamentali delle scuole dell'obbligo disagiate. Liu Limin ha affermato che le scuole delle aree più povere del paese sono ancora l'anello debole dello sviluppo dell'istruzione obbligatoria in Cina e sono il punto chiave e più difficile verso la realizzazione di uno sviluppo equo della scuola dell'obbligo.

"Le aree povere del paese, tra cui quelle in cui si concentrano diverse aree che versano in particolari difficoltà, le regioni chiave per lo sviluppo nazionale e la riduzione della povertà, le aree abitate dalle minoranze etniche e le zone di confine, sono rimaste indietro dal punto di vista dello sviluppo economico e sociale. I costi per la costruzione delle scuole sono alti, le condizioni per l'insegnamento sono scadenti e il corpo docente non è sufficientemente stabile. Queste scuole sono ancora l'anello debole dello sviluppo dell'istruzione obbligatoria in Cina e sono il punto chiave e più difficile per realizzarne uno sviluppo equo."

Secondo quanto illustrao da Liu Limin, per migliorare il prima possibile la situazione dell'istruzione obbligatoria nelle zone rurali, il Ministero dell'Istruzione, la Commissione statale per lo sviluppo e la riforma e il Ministero delle Finanze hanno elaborato congiuntamente le "Opinioni sul miglioramento delle condizioni fondamentali delle scuole dell'obbligo disagiate delle zone rurali".

Liu Limin ha quindi spiegato che il testo comprende 6 missioni specifiche, riguarda la garanzia delle condizioni fondamentali nelle scuole e il miglioramento delle strutture, promuove l'utilizzo della tecnologia informatica nell'istruzione e il miglioramento della qualità degli insegnanti.

"Dobbiamo garantire le condizioni fondamentali dell'istruzione, ossia assicurarci che le scuole siano dotate delle attrezzature per l'insegnamento, dei libri necessari, di banchi e sedie a norma. Occorre costruire impianti e strutture sportive sulla base delle condizioni locali e migliorare gli edifici scolastici. Le scuole del nord e degli altipiani devono essere dotate di impianti di riscaldamento per l'inverno, si deve promuovere gradualmente la costruzione della rete a banda larga, di risorse educative digitali e per l'apprendimento on line nelle scuole delle campagne. E' infine necessario migliorare la qualità del corpo docente e al contempo sostenerlo nella formazione, i passaggi di carriera, il salario, etc."

Secondo quanto delineato nel documento, entro i prossimi 3-5 anni la Cina farà il possibile per far sì che le strutture delle scuole dell'obbligo nelle campagne soddisfino i bisogni fondamentali e siano in grado di funzionare normalmente.

Nell'11° articolo del documento si menziona in modo particolare l'innovazione tecnico-scientifica nell'agricoltura e si propone chiaramente una serie di compiti importanti tra cui quello di approfondire il sistema tecnico-scientifico e la trasformazione dei risultati dell'agricoltura, nonchè realizzare alcuni obiettivi come quello rappresentato dal motto "Un seme può cambiare il mondo". Durante la conferenza stampa il vice ministro della Scienza e della Tecnologia, Zhang Laiwu, ha riferito che il Ministero avvierà 5 progetti per promuovere l'innovazione tecnico-scientifica nell'agricoltura.

"In primo luogo bisogna garantire la riserva alimentare, cosa che tutti i cittadini cinesi devono poter tastare con le proprie mani. In secondo luogo, promuovere la riforma del sistema per l'innovazione di una moderna industria delle sementi. Terzo, bisogna accelerare la creazione di un meccanismo di inviati speciali di ambito tecnico-scientifico. Quarto, rielaborare ad alto livello delle politiche innovative per la promozione della sicurezza alimentare e infine promuovere l'alleanza strategica per l'innovazione collaborativa del parco nazionale per la scienza e la tecnologia."

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