Il 27 febbraio, il Parlamento ucraino ha votato, approvando il leader del "Partito Patria", Arseniy Yatsenyuk come premier del nuovo governo. Questa nomina è già stata approvata dal presidente ad interim, Alexandr Turchynov.

Il 27 febbraio, il Parlamento ucraino ha convocato l'assemblea generale, dichiarando di aver formato l'alleanza dei partiti della maggioranza parlamentare, composta dal partito Patria, dal partito Libertà, dal partito dell'Alleanza Democratica Ucraina per la Riforma e dagli indipendenti, votando i membri e i ministri del nuovo governo.

Secondo il risultato della votazione, il capo del partito Patria, Yatsenyuk è stato scelto come premier con 371 voti favorevoli, 1 contrario e 2 astensioni. Successivamente, il presidente ad interim, Turchynov ha firmato il documento di nomina del nuovo premier.

Tuttavia, la lista del nuovo governo approvata dal Parlamento il 27 è relativamente diversa da quella annunciata in precedenza a Piazza di Indipendenza. Secondo l'ultima lista, Vitaliy Yarema assumerà la carica di primo vice premier. Egli è considerato il braccio destro di Arseniy Yatsenyuk. Olga Bogomolets, in precedenza nominata vice premier per degli Affari umanitari, non è infine stata presentata nella lista. Prima della votazione, Bogomolets ha dichiarato ai media di aver già respinto la proposta di assumere la carica di vice premier, affermando:

"Ritengo che una parte dei membri del governo non sia competente per i lavori futuri. Allo stesso tempo spero che ci sia un nuovo gruppo di lavoro che possa entrare nel governo per sradicare il fenomeno della corruzione."

Mikhail Chechetov , membro di un partito regionale, partecipante alla riunione, ritiene che attualmente la cosa più urgente sia ripristinare la governace del paese. Egli è favorevole alla nomina di Yatsenyuk come premier.

"Il nuovo governo deve essere formato al più presto per fare gli sforzi necessari, insieme al Parlamento, per ripristinare la pace e la stabilità del paese. Questo è il compito più urgente da assolvere. Non importa di quale fazione, partito, maggioranza o minoranza si tratti, ora bisogna che tutti partano dagli interessi nazionali".

Contemporaneamente, centinaia cittadini si sono radunati davanti al palazzo del Parlamento per organizzare una protesta e esprimere le proprie richieste politiche. L'avvocato, Aleksey, non appartenente ad alcun partito, ha espresso la speranza di vedere più governatori specializzati prestigiosi nel nuovo governo e ripristinare al più presto le tensioni interne.

Mentre il Parlamento non aveva ancora approvato i candidati del nuovo governo, in Piazza di Indipendenza, in cui si sono verificati sanguinosi scontri, è ritornata una calma temporanea. Inoltre gli pneumatici, i sacchi di sabbia e i muri che erano stati utilizzati come barriere, sono stati riempiti di fiori e candele per commemorare le vittime degli scontri verificatisi pochi giorni fa. Alcuni bambini sono stati accompagnati dai propri genitori o professori a visitare questo posto. La professoressa Olga, ha portato degli studenti a visitare la piazza, affermando:

"Vorrei far vedere ai bambini la vera storia e cosa è successo nel nostro paese. Per il futuro del paese, molte persone hanno pagato il prezzo della propria vita. Spero che questa tragedia non si ripeterà."

Ad una settimana dalla deposizione del presidente Yanukovych da parte del Parlamento, il nuovo governo si è finalmente costituito. Ma la formazione del nuovo governo non significa che esso sarà sicuramente in grado di guidare l'Ucraina fuori dell'attuale cirsi. Sia dal punto di vista politico che economico, ci sono ancora molti problemi spinosi in Ucraina. Secondo le parole del nuovo premier, il governo di transizione assumerà una serie di misure "estremamente non gradite" per risolvere l'attuale crisi ucraina. Ciò che le sue parole sottendono è che, per i cittadini ucraini che sperano che il paese possa tornare ad una situazione normale, forse sarà inevitabile un altro periodo di sofferenze.