Il primo marzo, nella stazione ferroviaria della città di Kunming si è verificato un attacco armato a colpi di armi da taglio da parte di un gruppo di teppisti mascherati, provocando 29 morti e oltre 130 feriti. In seguito all'attentato terroristico di Kunming, alcuni paesi e organizzazioni internazionali hanno condannato fortemente l'avvenuto.

Il Consiglio di sicurezza dell'ONU ha rilasciato una dichiarazione d'urgenza del presidente, esprimendo la più forte condanna per tale attentato terroristico. Il Consiglio di sicurezza ha espresso il profondo cordoglio alle vittime e le condoglianze e la vicinanza ai familiari delle vittime e al governo e al popolo cinese, e ha ribadito che il terrorismo, nelle sue diverse forme, costituisce una grave minaccia alla pace e alla sicurezza internazionale, e che qualsiasi atto terroristico, a prescindere da quando e dove accada, ad opere di chi e per quale motivo, in ogni caso costituisce un atto criminale ingiustificabile. Il Consiglio di sicurezza ha sottolineato che tutti gli autori, organizzatori e finanziatori delle azioni terroristiche devono essere portati davanti alla giustizia, e ha sollecitato tutti i paesi a cooperare attivamente in materia con i propri governi.

Il segretario generale dell'ONU Ban Ki-moon ha rilasciato una dichiarazione in cui ha condannato decisamente quest'attentato terroristico nei confronti dei civili, sottolineando che non esiste nessuna scusa per l'uccisione di civili innocenti, e che i criminali devono essere portati innanzi alla giustizia. Ban Ki-moon ha espresso le condoglianze ai familiari delle vittime e auspicato una pronta guarigione per i feriti.

Il rappresentante permanente cinese all'Onu, Liu Jieyi, ha riferito ai media che le azioni dei terroristi nel violento attacco avvenuto a Kunming, nello Yunnan, sono estremamente crudeli e dimostrano appieno lo spregevole volto dei terroristi nel loro andare contro la società, l'umanità e la civiltà. Liu Jieyi ha detto inoltre che la Cina è una vittima del terrorismo. Dopo l'attacco, il Consiglio di sicurezza ha rilasciato subito la dichiarazione suddetta, in cui ha espresso la decisa condanna nei confronti dell'attentato terroristico, inoltre il segretario generale Ban Ki-moon ha rilasciato immediatamente una dichiarazione, condannando fortemente l'attentato terroristico. Ciò dimostra pienamente che il terrorismo è nemico comune della comunità internazionale, che tutti i suoi membri sono concordi nel contrastarlo, e che da parte loro non sarà mai tollerata alcuna azione violenta di questo tipo. Questo dimostra appieno il fermo sostegno da parte della comunità internazionale al lavoro nella lotta contro il terrorismo della Cina, e la salda determinazione di rafforzare la cooperazione in modo da punire i terroristi secondo la legge.

Il presidente russo Putin ha fatto una telefonata di condoglianze al presidente cinese Xi Jinping, dicendo che la Russia condanna con fermezza tali attività criminali ed è disposta cooperare con la Cina per colpire ulteriormente il terrorismo. Putin ha espresso le condoglianze per i famigliari delle vittime e auspicato una pronta guarigione per i feriti.

Il 2 marzo l'alto rappresentante per gli affari esteri e le politiche di sicurezza dell'UE, Catherine Ashton, ha pubblicato tramite il suo portavoce una dichiarazione sull'attacco terroristico avvenuto a Kunming nello Yunnan, nella quale si è detta sconvolta per crimini così crudeli. La Ashton ha sottolineato che tali azioni non trovano alcuna giustificazione.

Il Ministero degli Esteri francese ha pubblicato una dichiarazione, in cui ha condannato fortemente quest'attentato che ha provocato un gran numero di morti e feriti, sottolineando che tali azioni non trovano alcuna giustificazione. La parte francese ha espresso le condoglianze per i familiari delle vittime e la Francia rimarrà vicina al governo e al popolo cinese.

L'Ambasciata americana in Cina e il Dipartimento di Stato Usa hanno affermato separatamente tramite il Ministero degli Esteri cinese e l'Ambasciata cinese in USA che gli Usa sono sconvolti per l'azione violenta che ha causato tanti morti e feriti e condannano tale crudele violenza. Il governo americano ha trasmesso le proprie condoglianze alla Cina e ha espresso cordoglio per le vittime e la vicinanza ai loro familiari.

L'Ambasciata giapponese in Cina e il Ministero degli Esteri giapponese hanno espresso separatamente tramite il Ministero degli Esteri cinese e l'Ambasciata cinese in Giappone il cordoglio per le vittime dell'attentato terroristico.

Il Primo ministro dominicano Roosevelt Skerrit ha espresso il cordoglio per le vittime. Il 2 marzo il Ministero degli Esteri del Qatar ha pronunciato una dichiarazione, in cui ha condannato l'attentato terroristico di Kunming.