Dal 31 marzo al primo aprile il capo di Stato cinese Xi Jinping effettuerà una visita nella sede dell'Unione Europea, si tratterà della prima visita di un presidente cinese all'UE. Quale il suo significato? Quali conseguenze avrà sulle relazioni sino-europee? Il nostro corrispondente ha intervistato in esclusiva il capo della missione cinese all'UE, l'ambasciatrice Yang Yanyi. Ecco di seguito il nostro servizio in merito:

La visita è il debutto di Xi Jinping quale presidente della Cina in Europa e sarà la prima visita alla sede dell'UE da parte di un capo di Stato cinese nei quasi 40 anni dall'allacciamento delle relazioni con l'Europa. A proposito, Yang Yanyi, ha osservato che l'imminente visita promuoverà a pieno la collaborazione fra Cina e Europa e diventerà una pietra miliare nella storia delle relazioni tra le due parti.

"Durante la visita il presidente Xi Jinping avrà uno scambio di vedute con i leader europei sulle relazioni sino-europee. Il principale messaggio che manderà sarà la grande attenzione della Cina per l'Europa, l'appoggio all'unità europea e la dedizione allo sviluppo e al consolidamento della partnership strategica completa fra le due parti. La visita sarà dunque una nuova pietra miliare nella storia dei rapporti tra Cina ed Europa, delineando l'orientamento dello sviluppo della partnership strategica sino-europea e dandole un nuovo e importante significato strategico".

Durante la visita Xi Jinping avrà un colloquio con il presidente del Consiglio europeo, Van Rompuy, incontrerà il presidente della Commissione Europea Barroso e il presidente del Parlamento europeo Schulz. Durante questi incontri le parti avranno uno scambio di vedute sulla concretizzazione del Piano strategico 2020 sulla cooperazione sino-europea e sull'arricchimento e ampliamento della partnership strategica completa tra Cina ed Europa. Yang Yanyi ha affermato che dall'allacciamento delle relazioni diplomatiche i rapporti tra Cina ed Europa continueranno ad approfondirsi, formando così un meccanismo di scambi su tre livelli:

"Nei quasi 40 anni dall'allacciamento delle relazioni diplomatiche tra Cina ed Europa, i rapporti bilaterali hanno ottenuto progressi notevoli. Grazie alla strategia degli incontri annuali tra leader e valorizzando il dialogo strategico ad alto livello, quello economico-commerciale e quello per gli scambi umanistici, le due parti hanno rafforzato la comprensione reciproca e mantenuto uno sviluppo generalmente stabile e positivo delle relazioni bilaterali. La collaborazione pragmatica in vari campi ha portato vantaggi quanto mai concreti ai rispettivi popoli, ha favorito l'unità europea e le politiche di riforma e apertura in Cina. I dialoghi, il coordinamento e le comunicazioni sulle sfide regionali e mondiali hanno svolto un ruolo positivo nella salvaguardia della pace e della stabilità mondiale".

Cina ed Europa sono due forze importanti al mondo d'oggi. Secondo Yang Yanyi il potenziamento della collaborazione strategica a 360° non solo riveste un importante significato per lo sviluppo autonomo delle due parti ma influenzerà profondamente il mondo intero:

"Le attività per il rafforzamento della completa partnership strategica sino-europea, in particolare la prossima visita di Xi Jinping nella sede dell'UE, daranno un positivo impulso e influenzeranno enormemente i rapporti sino-europei e gli affari internazionali. Politicamente le due parti porteranno avanti, attraverso le tre piattaforme di dialogo, nuove comunicazioni e comprensione reciproca in modo da promuovere l'appoggio reciproco e la cooperazione nelle questioni internazionali, portando l'ordine internazionale su una strada più giusta e razionale. Cina ed Europa, considerate due grandi economie, occupano un terzo dell'economia mondiale, perciò, se le due parti rafforzano la collaborazione nell'innovazione tecnico-scientifica, nel risparmio energetico, nella tutela dell'ambiente, nella nuova urbanizzazione e così via, ci sarà indubbiamente crescita e sviluppo per ambo le parti e questo favorirà anche lo sviluppo economico mondiale. In campo umanistico gli scambi tra cittadini cinesi ed europei, i quali provengono da due grandi civiltà, promuoveranno senza dubbio lo sviluppo stabile e duraturo delle relazioni bilaterali".