Cina: il Ministero del Commercio ha approvato l'acquisto di Nokia da parte di Microsoft
  2014-04-10 14:42:28  cri

 

L'otto aprile, la grande fusione avvenuta nel settore delle comunicazioni, con Microsoft che ha acquistato Nokia, ha ottenuto l'approvazione del Ministero del Commercio cinese. Allo stesso tempo, il Capo dell'Ufficio antitrust del Ministero del Commercio cinese, Shang Ming ha sottolineato che esistono condizioni aggiuntive all'approvazione di questo caso importante.

Il 2 settembre 2013, Microsoft e Nokia hanno firmato un accordo, in cui la prima acquisterà tutte le attrezzature e gli affari inerenti ai servizi Nokia, e quest'ultima conserverà tutti i brevetti collegati alle comunicazioni e agli smartphone. Il 13 settembre scorso, il Ministero del Commercio cinese ha ricevuto la dichiarazione sull'antitrust da parte degli operatori Microsoft sull'acquisto delle attrezzature e degli affari inerenti ai servizi Nokia. Il primo è un gigante del software a livello mondiale, mentre il secondo è un'azienda leader nel settore delle comunicazioni. Questo caso, definito dal Capo dell'Ufficio antitrust, Shang Ming, come il più complicato dopo l'entrata in vigore della Legge antitrust in Cina, ha finalmente ottenuto una soluzione l'8 aprile, dopo più di sei mesi in cui è stato sotto esame.

Shang Ming ha affermato che, attualmente, il Ministero del Commercio ha approvato questo caso, ponendo però delle condizioni supplementari.

Prima di quest'acquisizione, Microsoft era in grado di produrre il proprio sistema operativo per smartphone, Windows Phone, senza però fabbricare telefoni cellulari. Ora però l'azienda entrerà ufficialmente nel settore della produzione di smartphone, realizzando un'integrazione verticale. Nokia uscirà dal mercato della produzione dei cellulari, ma conserverà tutti i brevetti connessi alle comunicazioni e agli smartphone. L'azienda finlandese è stata acquisita per 5 miliardi e 440 milioni di euro, e il Segretario dell'Ufficio antitrust, Shang Ming ha affermato che l'impatto di questo evento in Cina sarà superiore a quello che avrà in Europa o negli Usa.

 

"Il 75% della vendita globale di celluari ha luogo in Cina, che costituisce il 34% del mercato globale di smartphone. Se Microsoft aumenterà i costi delle licenze dei brevetti, i produttori cinesi di cellulari potranno scegliere di uscire dal mercato o di trasferire completamente o in parte di costi ai consumatori. Dopo quest'acquisizione, potrebbero esserci alcuni cambiamenti irragionevoli per la Nokia che muterebbe la sua strategia di charge per i suoi brevetti standard. Il costo generale della proprietà intellettuale dei produttori cinesi di smartphone potrebbe aumentare, danneggiando gli interessi dei consumatori."

A questo proposito, il Ministero del Commercio ha condotto un'indagine completa, in cui sono state condotte analisi e raccolte prove, presentando chiare condizioni restrittive supplementari, e chiedendo a Microsoft di continuare a rispettare gli impegni presi nei confronti delle organizzazioni che hanno formulato gli standard, consentendo le licenze per i brevetti in base a condizioni eque, ragionevoli e non discriminatorie. Sulle licenze per i brevetti standard, non saranno emesse ingiunzioni o ordini di esclusione per le imprese cinesi che producono smartphone. Al contempo, le stesse richieste sono state fatte anche a Nokia, che sulle licenze per i brevetti rispetterà anch'essa i principi di equità, ragionevolezza e non discriminazione.

L'economista ed esperto di consumi, Zhao Ping, ha dichiarato al nostro giornalista che le condizioni restrittive supplementari presentate dall'ufficio antitrust hanno lo scopo di offrire un accesso al mercato senza condizioni o con condizioni eque per le imprese nazionali.

 

"Microsoft e Nokia sono grandi aziende multinazionali, con molte tecnologie brevettate. Le produzione di cellulari e di software per cellulari hanno bisogno di molto "outsourcing". In tutte queste attività commerciali, è assai probabile che sia la parte software che hardware siano sviluppate e prodotte da imprese cinesi. Per questo abbiamo chiesto a Microsoft, in qualità di azienda di sviluppo di software, di non concedere i propri prodotti solo a Nokia, ma anche di conferire il diritto di utilizzo senza o con le stesse condizioni alle aziende nazionali. "

Secondo quanto appreso, l'acquisizione di Nokia da parte di Microsoft è stata esaminata in 16 paesi, tra cui gli Usa, il Canada e la Cina. Finora, 15 autorità di vigilanza di 15 paesi, inclusa la Cina, hanno espresso la loro decisione in merito.

 Forum  Stampa  Email  Suggerisci
Messaggi
Dossier
• Concorso a premi sul tema "Amo studiare la lingua cinese"
Cari amici, con il continuo crescere della febbre per lo studio della lingua cinese, ora nel mondo coloro che tramite vari canali studiano la nostra lingua superano ormai i 40 milioni, ivi compresi molti italiani. La sezione italiana di RCI sta esplorando nuovi canali per aiutarvi ad apprendere e migliorare il vostro cinese in modo più facile e comodo...
Angolo dei corrispondenti
Foto
Eventi
• 60 anni della Nuova Cina
• Primo convegno letterario italo-cinese
• Amo il cinese
© China Radio International.CRI. All Rights Reserved.
16A Shijingshan Road, Beijing, China. 100040