Giorni fa l'Istituto di ricerche sul turismo cinese ha pubblicato il "Rapporto nazionale di indagine sul livello di soddisfazione del turismo nel primo trimestre 2014". Secondo il rapporto, nel primo trimestre l'indice di soddisfazione dei turisti interni ed esteri per il turismo interno è stato pari a 72.62 punti, un livello "normale", il minimo però dall'inizio del monitoraggio nel 2009. In particolare, la soddisfazione per la qualità atmosferica ha visto un calo di forte margine, sotto i 70 punti. Il livello di soddisfazione per il turismo all'estero ha visto una crescita stabile, raggiungendo i 78.92 punti, ossia un livello di "fondamentale soddisfazione", tuttavia la soddisfazione per la garanzia della sicurezza nelle destinazioni estere si trova ancora ad un livello piuttosto basso.

Dal rapporto emerge che nel primo trimestre, il livello di soddisfazione per il turismo interno risulta "normale", i turisti risultano poco soddisfatti dell'ambiente generale delle destinazioni, della qualità dei servizi delle agenzie turistiche e dei servizi pubblici verso i turisti individuali. Lo smog che affligge gran parte della Cina ha un'influenza decisiva sulla decisione della partenza e sull'esperienza del viaggio, per cui la qualità dell'aria sta diventando l'indice più importante per giudicare l'apprezzamento o meno di una destinazione turistica cinese. Il dottor He Qiongfeng, dell'Istituto di ricerche sul turismo cinese, afferma:

"Il primo trimestre corrisponde all'inverno, quindi è influenzato dal clima. D'altro canto nel primo trimestre abbiamo la Festa della Primavera, in cui ci sono degli enormi spostamenti di popolazione, il che esercita delle enormi pressioni sui trasporti. Quindi forse questi due aspetti sono motivi stagionali, il che può spiegare la caduta del livello di soddisfazione del turismo interno".

Nel primo trimestre scorso, si prevede che il numero totale dei turisti accolti a livello nazionale abbia toccato quota 1,1 miliardi, con un reddito turistico pari a 963 miliardi di RMB, mentre nel 2012 il totale dei turisti accolti ha superato i 3 miliardi. Secondo gli esperti, la Cina è già entrata nell'era del turismo di massa, tuttavia il nuovo record di giudizio negativo per il turismo interno riflette che non si tratta affatto di un problema di minore entusiasmo per il viaggio, ma di maggiori aspettative in merito. I turisti non si accontentano più di visitare un sito paesaggistico, ma ricercano un'esperienza di vita in una località diversa per un breve periodo.

Il direttore dell'Istituto di ricerche sul turismo cinese, Dai Bin, afferma che con il continuo arricchimento della conoscenza ed esperienza di viaggio da parte dei turisti, la gente inizia a fare attenzione all'ambiente generale, ai servizi pubblici e ai servizi di accoglienza commerciale delle destinazioni turistiche, ma i governi delle destinazioni sottovalutano questo cambiamento, il ha ha provocato la mancata sincronizzazione dell'offerta di prodotti e servizi turistici, il che influenza il grado di soddisfazione.

Il dottor He Qiongfeng propone che il governo e le imprese, promuovendo la costruzione dei grandi progetti ed elevando i servizi di visita tradizionali, rafforzino ulteriormente la costruzione delle infrastrutture di vita e offrano servizi pubblici migliori.

Nel rapporto si legge che il grado di soddisfazione per il turismo all'estero dei cinesi cresce stabilmente. Secondo i dati, nel primo trimestre i turisti cinesi all'estero sono stati 26 milioni e 400 mila, con una crescita del 17% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Gli indici di soddisfazione per i servizi pubblici di trasporto, l'ambiente di sviluppo, la costruzione urbana e i servizi settoriali delle mete turistiche superano in media gli 80 punti. Il direttore dell'ufficio settoriale dell'Istituto di ricerche sul turismo cinese, Li Zhongguang, ritiene che il settore turistico cinese faccia bene ad imparare e a prendere a prestito le utili esperienze straniere.

"Il livello di soddisfazione per i servizi pubblici al trasporto, negli aspetti dei viaggi in auto individuali, delle stazione ferroviarie e degli autobus a lunga distanza, è piuttosto alto. Quanto alla fama del livello generale di sviluppo delle destinazioni, al grado di bellezza, agli aeroporti, alle agenzie turistiche estere, all'agricoltura, al quadro naturale, ai giardini, ai siti paesaggistici, alla qualità dell'aria, al trasporto pubblico urbano e alle guide locali, il livello di soddisfazione è ai primi posti. Secondo me, vale la pena di effettuare degli scambi di esperienze su questi servizi."

Nel rapporto si propone che il settore turistico cinese offra innanzitutto più servizi di facilitazione ai turisti stranieri; secondo, rafforzi l'efficacia dell'applicazione della legge sul turismo nel trend della mobilità turistica; terzo, migliori il sistema di accoglienza commerciale riferita alla vita quotidiana dei turisti.