Cina: misure per realizzare gli obiettivi del risparmio energetico e della riduzione delle emissioni del "12º Piano quinquennale"
  2014-04-23 14:57:05  cri

 

Dal 2011 al 2015 il governo cinese applica il suo 12º Piano quinquennale per l'economia nazionale e lo sviluppo sociale, che avanza 6 obiettivi vincolanti di risparmio energetico e di riduzione delle emissioni, fra cui il consumo di energia per unità di PIL, il livello di emissioni di anidride carbonica, la quantità totale delle emissioni di ossido di azoto, ecc. Ora mancano meno di due anni al completamento di questi obiettivi. Dal rapporto sottoposto il 21 aprile dal Consiglio di Stato al Comitato permanente dell'APN, emerge che nonostante il lavoro del risparmio energetico e della riduzione delle emissioni abbia visto dei progressi, il quadro della realizzazione degli obiettivi del 12º Piano quinquennale si presenta ancora arduo. Il documento promette che il governo varerà delle misure, come il rafforzamento del sistema di responsabilità e l'ampliamento del margine del riassetto strutturale, per garantire il raggiungimento degli obiettivi e costruire una meravigliosa Cina ecologica. Il direttore della Commissione per lo sviluppo e la riforma, Xu Shaoshi, ha detto:

"Fra i 6 obiettivi vincolanti, quanto ai tassi di riduzione del consumo di energia per unità di PIL e del totale di emissioni di ossido di azoto, nei tre anni scorsi abbiamo completato solo il 54% e il 20% del compito generale quinquennale, molto lontano dalla richiesta del 60%. Per realizzare gli obiettivi del 12º Piano quinquennale, nei prossimi due anni il consumo di energia per unità di PIL dovrà ridursi in media di almeno il 3.9% all' anno, e il totale delle emissioni di ossido di azoto di almeno il 4.2%, dei valori molto più alti del tasso di riduzione medio degli ultimi tre anni."

Secondo i dati, nel 2012 il volume dell'economia cinese ha occupato l'11.6% del totale mondiale, ma ha consumato il 21.3% dell'energia mondiale, e la percentuale del carbone nel consumo energetico si avvicina al 70%. In più, i problemi del mancato miglioramento del meccanismo politico e degli standard del risparmio energetico e della riduzione di emissioni sono le cause delle gravi difficoltà in cui la Cina continua a trovarsi in merito.

Xu Shaoshi ha aggiunto che nonostante la gravità della sfida, gli obiettivi di risparmio energetico e riduzione delle emissioni del 12º Piano quinquennale sono indici hard giuridicamente vincolanti approvati dall'APN, quindi devono essere raggiunti. Per garantirlo, nella prossima fase il governo persisterà in rigidi regolamenti per promuovere il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni.

"Sarà attuata la verifica della valutazione della responsabilità degli obiettivi del risparmio energetico e della riduzione delle emissioni, i cui risultati saranno comunicati al pubblico e sottoposti alla sua supervisione. Quanto alle zone che non hanno realizzato gli obiettivi, se necessario, i leader del Consiglio di Stato incontreranno i principali responsabili dei governi provinciali, i responsabili interessati entro un anno dalla pubblicazione dei risultati della valutazione non potranno essere valutati positivamente e promossi, e nella zona saranno sospesi l'esame e la valutazione del risparmio energetico dei nuovi progetti ad alto consumo energetico, e l'esame ambientale e l'approvazione dei nuovi progetti che implicano le principali emissioni inquinanti. "

Misure di riassetto strutturale come l'eliminazione della capacità di produzione arretrata, l'ottimizzazione della struttura industriale e il riassetto della struttura energetica sono molto importanti per realizzare gli obiettivi vincolanti del risparmio energetico e della riduzione delle emissioni. Nella prossima fase, il governo colpirà le azioni di violazione della tutela ambientale, rivelando le imprese colpevoli di grave spreco di energia e di emissioni fuorilegge. Xu Shaoshi ha detto:

"Sarà ampliato il margine di verifica e punizione delle azioni contrarie al risparmio energetico e alla tutela ambientale e sarà promossa l'apertura di informazioni ambientali sul risparmio energetico, rivelando pubblicamente le imprese colpevoli di grave spreco di energia e di emissioni fuorilegge. Sarà anche rafforzato il collegamento fra l'applicazione amministrativa della legge ambientale e la giustizia penale, attuando il sistema della responsabilità dell'applicazione della legge sul risparmio energetico e sulla riduzione delle emissioni. Il perno del lavoro saranno le zone Beijing-Tianjin, il delta del Fiume Azzurro e il delta del Fiume delle Perle".

Oltre al ricorso generale a strumenti legali e amministrativi per ampliare il margine del risparmio energetico e della riduzione delle emissioni, dal rapporto emerge che nella prossima fase sarà valorizzato il ruolo del mercato in merito, avanzando il miglioramento del meccanismo di mercato, incluse l'applicazione del sistema dei pionieri dell'efficienza energetica, le ricerche per la costruzione di un mercato nazionale di scambio delle emissioni di carbonio, ecc.

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