Accordo tra Gran Bretagna e Russia sull'estrazione dell'olio di scisto
  2014-05-28 14:23:17  cri

 

In occasione del recente Forum sull'economia internazionale che si è tenuto a San Pietroburgo, la più grande società petrolifera russa, Rosneft Oil, e quella della Grande Bretagna, la BP, hanno firmato un accordo per lo sfruttamento congiunto di un giacimento di olio di scisto nel centro della Russia. Si tratta del primo accordo sul commercio di greggio ad alta quota firmato dalla società russa sin dall'applicazione delle sanzioni a marzo scorso da parte dei paesi occidentali.

Rosneft Oil ha ottenuto un grande successo dal Forum, con la firma di 50 accordi di cooperazione. Nel giorno della chiusura, con il presidente russo Putin come testimone, ha firmato più di dieci accordi con partner stranieri, incluso quello di estrazione dell'olio di scisto con la società britannica BP. In base ai regolamenti dell'accordo, le due parti sfrutteranno congiuntamente un giacimento petrolifero che presenta maggiori difficoltà di estrazione nella zona dell'Orenburgskaya, a Oblast, nel centro della Russia. La BP coprirà una parte delle spese per l'esplorazione stratigrafica condotta da Rosneft Oil, offrendo un finanziamento di circa 300 milioni di dollari. La BP, che ha firmato l'accordo con Rosneft Oil, è attualmente il più grande investitore estero nel settore del petrolio e del gas naturale russo, con il 19,75% delle azioni.

Con l'intenzione di garantire il successo del Forum internazionale di San Pietroburgo sull'economia, nel comunicato stampa rilasciato da Rosneft Oil, è stato specificato che la quantità degli accordi firmati ha raggiunto un nuovo record, ampliando ulteriormente lo spazio di cooperazione in diversi vari ambiti. Il presidente di Rosneft Oil, Igor Sechin, ha affermato che l'enorme successo ottenuto durante il forum ha destato "forte impressione".

A causa della crisi in Ucraina, gli Usa e l'UE hanno adottato molte misure di sanzione nei confronti della Russia, e prima del Forum internazionale di San Pietroburgo sull'economia, il governo americano aveva richiesto a diversi imprenditori di non prendere parte all'appuntamento, per isolare la Russia, tuttavia le imprese energetiche europee di grandi dimensioni non hanno raccolto l'appello. Secondo i media, questo sta a dimostrare come le imprese europee non intendono sospendere la loro cooperazione con la Russia. Su questo tema, il presidente di BP, Robert Dudley, ha affermato che le sanzioni dei paesi occidentali nei confronti della Russia non ostacoleranno le trattative dell'azienda con la parte russa, e non influenzeranno le possibilità di collaborazione tra BP e Rosneft Oil. Allo stesso tempo, Dudley ha osservato come qualsiasi sanzione provochi solamente perdite, ed ha aggiunto che Russia e Cina hanno firmato un accordo di cooperazione a lungo termine, e che anche tra BP e Rosneft Oil dovrà essere così, perché le relazioni bilaterali non sono il frutto di un solo accordo, ma devono basarsi su una partnership strategica di mutuo vantaggio e fiducia reciproca.

A causa della ferma posizione della Russia sulla crisi in Ucraina e in Crimea, le relazioni con i paesi occidentali sono peggiorate, e in questo senso è importante dire che il presidente esecutivo di Rosneft Oil, Igor Sechin, è stato inserito nella lista delle personalità "sanzionate" stilata dagli Usa, per via della sua vicinanza al presidente Putin. Sechin ha affermato che le persone razionali privilegiano la cooperazione, e fra i partner russi nessuno ha boicottato il Forum.

Durante il Forum di San Pietroburgo sull'economia internazionale, a parte l'accordo sullo sfruttamento di giacimenti di greggio con la BP, Rosneft Oil ne ha firmati diversi altri con partner provenienti dall'India, dal Venezuela, dalla Mongolia e dal Vietnam. A questo proposito, i media russi hanno mostrato apprezzamento per il fatto che "il successo della lista di cooperazione mostri come nel mercato internazionale delle risorse energetiche la Russia occupi ancora un posto chiave, e questo non può essere cambiato dalle sanzioni occidentali."

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