Il 5 giugno si è conclusa a Beijing la sesta riunione ministeriale del Forum di cooperazione tra Cina e Paesi Arabi. Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha indicato che al momento attuale i rapporti tra Cina e Paesi Arabi hanno bisogno di "cambiare marcia e prendere velocità", e che è necessario approfittare dello slancio per creare una "versione aggiornata" del Forum e rafforzare la creazione di capacità e meccanismi, per poter prestare al meglio servizio alla partnership strategica di cooperazione tra le due parti.

Nel corso del Forum di cooperazione, il ministro Wang Yi ha affermato che è necessario sviluppare il ruolo di guida del meccanismo politico del Forum e aumentare la reciproca fiducia strategica. E' necessario approfittare appieno dei meccanismi del Forum quali la riunione ministeriale e quella degli alti funzionari, nonché delle varie occasioni multilaterali per portare avanti consultazioni ad alto livello e rafforzare il coordinamento e la cooperazione.

"Manteniamo una regolare comunicazione per quanto riguarda le questioni politiche importanti e le crisi improvvise, e rafforziamo le consultazioni politiche e il coordinamento a livello regionale e internazionale. Le due parti possono anche considerare di tenere incontri o consultazioni ad alto livello nel corso di occasioni multilaterali quali l'Assemblea generale dell'Onu e la riunione dei ministri degli Affari Esteri della Lega Araba, migliorando così l'efficacia e la tempestività della comunicazione politica."

Secondo Wang Yi, è necessario sviluppare il ruolo di guida del meccanismo economico e commerciale del Forum, e promuovere il mutuo vantaggio e win-win. Nel quadro della cooperazione energetica, si può istituire un meccanismo di coordinamento del mercato energetico, creare una piattaforma per lo sviluppo in collaborazione delle infrastrutture energetiche, e promuovere la cooperazione nell'intera catena nel settore petrolifero e del gas; nel quadro del seminario degli investimenti, le due parti possono introdurre delle misure per la liberalizzazione e la facilitazione degli investimenti commerciali, e considerare di aprire parchi industriali e zone di esportazione. Guardando a lungo termine, il Forum deve procedere lungo la strada della materializzazione e della centralizzazione.

"Possiamo considerare l'istituzione di un "centro di trasferimento tecnologico" e di un "centro di formazione per l'uso pacifico dell'energia nucleare", e mettere a punto alcuni progetti per portare il sistema di navigazione satellitare cinese Beidou nei Paesi Arabi approfittando dei progetti dimostrativi per migliorare il livello di cooperazione collettiva."

Secondo quanto appreso, durante il Forum sono stati anche approvati tre documenti importanti, ovvero la "Dichiarazione di Beijing", il "Piano esecutivo 2014-2016" e il "Piano di sviluppo 2014-2024", nei quali sono stati avanzate idee e iniziative di cooperazione su come raggiungere il mutuo vantaggio e win-win tra Cina e Paesi Arabi. In merito, il segretario generale della Lega Araba, Nabil el-Araby, ha affermato che la cooperazione tra Cina e Paesi Arabi rappresenta il modello della Cooperazione Sud-Sud, e che la riunione ministeriale svoltasi favorirà notevolmente la cooperazione a tutto tondo tra le due parti."

"Oggi durante la riunione abbiamo raggiunto molti consensi sulla cooperazione in vari settori tra Cina e Paesi Arabi. Abbiamo anche firmato dei protocolli relativi ai settori della salute e della prevenzione della desertificazione, due aspetti a cui i Paesi Arabi prestano molta attenzione data l'abbondanza di deserti e la scarsità di terreni agricoli e risorse idriche nei Paesi Arabi, ragione per cui potremo sicuramente beneficiare delle esperienze nel settore della parte cinese."