È gia arrivata la metà dell'anno, e le tendenze economiche della Cina sono diventate un tema caldo nel mondo esterno. Secondo le statistiche economiche di maggio recentemente pubblicate, il PMI (Purchaing Managers Index, indice dei direttori agli acquisti) dell'attività manifatturiera e quello dell'attività non manifatturiera, che rispecchiano la tendenza economica, hanno visto una sostanziale ripresa. Dopo aver convocato a Beijing una conferenza dei responsabili delle otto province e città sulla situazione economica, il premier cinese Li Keqiang ha di recente nuovamente affrontato il tema della situazione economica cinese. Egli ha sottolineato che la Cina deve innovare il controllo macroeconomico e realizzare il miglioramento costante della qualità e efficienza dell'economia attraverso l'innovazione, in modo da portare lo sviluppo a un più alto livello. Ecco di seguito il nostro servizio in merito:

Il 9 giugno a Beijing si è aperta la conferenza dei membri dell'Accademia Cinese delle Scienze e dell'Accademia cinese di Ingegneria, il pomeriggio del 10 il premier Li Keqiang ha presentato un rapporto sulla situazione economica agli oltre 1000 accademici partecipanti. Precedentemente lo stesso giorno, l'Ufficio Nazionale di Statistica della Cina ha pubblicato una parte delle statistiche economiche di maggio, stando alle quali l'economia cinese ha visto una ripresa moderata, e le statistiche sull'importazione rilasciate in precedenza hanno mostrato una buona tendenza del commercio estero della Cina.

Nel rapporto presentato il 10, Li Keqiang ha affermato che l'attuale economia cinese è stabile, e che per raggiungere l'obiettivo di una crescita economica annuale del 7,5%, è necessario innovare le modalità di controllo macroeconomico, arricchire gli strumenti politici, ottimizzare la combinazione delle politiche, e nel processo di aggiustamento delle aree prestare maggiore attenzione all'aggiustamento direzionale.

"Come effettuare l'aggiustamento direzionale？Va rispettato il principio dei superiori e degli inferiori. Bisogna innanzitutto garantire un'occupazione relativamente sufficiente, e per questo motivo il Consiglio di Stato ha adottato una serie di misure quali ad esempio la riduzione dell'onere per le piccole e micro imprese in ambito finanziario. Di recente si sta attuando un'opportuna riduzione del coefficiente di riserva bancaria, per garantire alle banche più soldi per sostenere le piccole e micro imprese. Oltre alle piccole e micro imprese sosteniamo inoltre anche le grandi imprese."

Sin dalla seconda metà del 2013, la Cina ha lanciato una dopo l'altra numerose politiche e misure volte a mantenere la crescita, regolare la struttura e promuovere la riforma. Secondo le statistiche dei media, dal secondo semestre dell'anno, sono state emanate in successione 15 politiche importanti. Il 10, Li Keqiang ha sottolineato ancora una volta che per mantenere l'economia cinese in un'area opportuna, bisogna muoversi partendo dalla riforma.

"Siamo ora arrivati a una nuova fase di sviluppo, e dobbiamo ancora fare affidamento alla riforma per stimolare la vitalità del mercato. L'anno scorso, abbiamo decentrato il potere come primo passo delle riforme, e grazie al decentramento e annullamento di una serie di materie di approvazione, gli investimenti privati sono aumentati del 20%. La riforma è destinata a toccare coloro che hanno conseguito gli interessi, e a nome dello sviluppo dell'economia cinese, e per stimolare la creatività di migliaia di persone, non abbiamo altra scelta se non procedere lungo questa strada!"

Li Keqiang nutre piena fiducia che la Cina possa mantenere una crescita a lungo termine a una velocità medio-alta. Egli ha rilevato che l'enorme mercato cinese domestico, il continuo avanzamento del processo di industrializzazione, informatizzazione, urbanizzazione, agricolturizzazione hanno fornito allo sviluppo dell'economia cinese enormi potenzialità e margine di manovra.

Il mondo esterno ha anche prestato attenzione alla recente accelerazione dell'esportazione cinese di attrezzature e tecnologie in settori chiave quali quello ferroviario ed energetico, il che offre un forte sostegno all'aggiornamento della struttura dell'esportazione. Lo stesso giorno Li Keqiang ha sottolineato che la chiave della crescita ad alta e media velocità consiste nell'innovazione e nella promozione dell'avanzamento dello sviluppo a un livello medio e alto.

"L'innovazione tecnologica rappresenta il sostegno fondamentale per l'avanzamento dell'economia cinese verso un livello medio e alto, ed è anche la condizione di base per una crescita a lungo termine ad alta e media velocità dell'economia cinese. A tal fine dobbiamo rafforzare il versante tecnologico, in particolare quello della creatività del sistema tecnologico."

Li Keqiang ha anche rilevato che il governo spingerà più imprese e capitali sociali ad aumentare gli investimenti nella ricerca e sviluppo. Bisogna ampliare l'ambito delle politiche e dei sistemi che incoraggiano l'innovazione, e riunire più risorse e forze innovative tramite l'apertura e la cooperazione.