Storie interessanti sui nomi dei passi della Grande Muraglia
 
 

Nei luoghi d’importanza strategica della Grande Muraglia esistono dei passi il cui nome ha a volte origini molto interessanti.

Il passo di Shanhaiguan (monti e mari), chiamato “il primo passo della Grande Muraglia”, si trova al confine fra le province del Hebei e del Liaoning, ed è anche il punto di partenza della Grande Muraglia. Il passo ha a nord i monti Yanshan e a sud il mare Bohai, con un piacevole paesaggio di monti imponenti ed acque limpide. Salendo sui monti e guardando in lontananza, compare un grandioso panorama di mare e monti, da cui il termine Shanhaiguan.

Il costruttore del passo di Shanhaiguan fu il famoso generale dell’esercito della dinastia Ming Xu Da, che utilizzando il suo eccellente e acuto punto di vista militare, ne iniziò i lavori fra mare e monti. Il passo ha 4 porte, su quella est è appesa una grande tavola con l’iscrizione “Primo passo sotto il cielo”: la tavola è lunga 5,9 metri e larga 1,6, mentre i caratteri, alti 1,45 metri e larghi 1,09, si devono al grande letterato e calligrafo dell’epoca Xiao Xian, di cui però non compare la firma. Si dice che scrivendo l’iscrizione, Xiao Xian la terminò d’un fiato, tuttavia osservandola si sentì insoddisfatto per un carattere, lo riscrisse più volte, ma invano, quindi cessò di scrivere e andò all’osteria a bere e riposare, continuando a riflettere. A quel punto arrivò un cameriere che si tolse la salvietta dalla spalla per strofinare il tavolo, dove però rimase una traccia d’acqua. Vistala Xiao Xian si alzò all’improvviso ed esclamò: “Perfetto! perfetto!”. Infatti la traccia d’acqua era simile per caso ad uno splendido carattere “uno”. Xiao Xian la copiò con attenzione e la riprodusse sull’iscrizione, da cui la nascita di questa tavola unica in tutti i tempi. Di conseguenza Xiao Xian non volle lasciare la sua firma, il che l’ha resa una delle rare grandi tavole che ne sono prive.

Il passo di Jiayuguan, punto di partenza del tratto occidentale della Grande Muraglia, posto nella città di Jiayuguan, nella provincia del Gansu, fu eretto nel quinto anno dell’imperatore Hong Wu della dinastia Ming (1372). Il passo fu costruito sul monte Jiayu, da cui il nome. Non avendo mai visto guerre, è anche chiamato “passo della pace”.

Il passo di Niangziguan (della signora), posto nel distretto di Pingding,  provincia dello Shanxi, in un’area strategica e di difficile accesso con cime alte e strane, è facile da difendere e difficile da attaccare, quindi è chiamato “porta dello Shanxi”. Il suo nome originale era passo Weizeguan. All’inizio della dinastia Tang, la terza figlia di Li Yuan, primo imperatore della dinastia, la principessa Pingyang, stanziò qui decine di migliaia di soldati. La principessa eccelleva nelle arti marziali, per cui le truppe da lei guidate erano chiamate truppe di Niangzi (della signora). Di conseguenza il passo fu ribattezzato passo di Niangziguan. Sulla porta est del forte rimangono i cinque grandi caratteri “Passo di Niangziguan soggetto all’imperatore”.

Il passo di Yumenguan (porta di giada), situato nella cittadina di Xiaofangpan, nel nord-ovest del distretto di Dunhuang, provincia del Gansu, è così chiamato perché per trasportare nell’entroterra le giade prodotte a Hetian, nella regione autonoma del Xinjiang Uygur, occorreva passare di qui.

Il passo di Juyongguan, situato sul monte Zijing, nel distretto di Yi,  provincia del Hebei, fu così chiamato perchè costruendo la Grande Muraglia il governo locale, da cui l’appellativo.

Il passo di Piantouguan (inclinato), situato nel distretto di Piantou, nella provincia dello Shanxi, ha un nome un pò strano, dovuto alla configurazione del terreno locale, alta ad est e bassa ad ovest, quindi inclinata, da cui l’appellativo.

Il passo di Yanmen (porta dell’ oca selvatica), posto in una gola del distretto di Dai, nella provincia dello Shanxi, è molto imponente, con pareti ripidissime che le oche delle rocce non riescono a superare, quindi  volano per forza nella gola attraversando il passo, da cui l’appellativo.