Le zone di sviluppo economico e tecnico

Radio Cina Internazionale (CRI)

Le zone di sviluppo economico e tecnico sono una componente dell’apertura all’estero della Cina. In un’area ristretta stabilita dalle città aperte si riuniscono le forze per costruire le infrastrutture e creare un quadro di investimenti adeguato ai criteri internazionali. Attraverso l’assorbimento e utilizzo di capitali esteri viene formata una struttura industriale moderna basata sull’alta e nuova tecnologia, diventando una zona- perno dello sviluppo dell’economia e del commercio con l’estero delle città che le ospitano e delle aree circostanti.

Nel 1988 il Consiglio di Stato ha approvato la costituzione in 14 città costiere del primo gruppo di zone di sviluppo economico e tecnico di livello statale, ossia Dalian, Qinhuangdao, Tianjin, Yantai, Qingdao, Lianyungang, Nantong, Minhang, Hongqiao, Caohejing, Ningbo, Fuzhou, Guangzhou e Zhanjiang. Attualmente in Cina esistono 49 zone di sviluppo economico e tecnico di livello statale, di cui 27 nelle aree costiere orientali e 22 nella parte centrale e occidentale. Inoltre il Consiglio di Stato ha via via ratificato l’applicazione della politica sulle zone di sviluppo economico e tecnico nell’area del Parco industriale di Suzhou, nella zona di lavorazione per l’export di Jinqiao, nella zona di  sviluppo economico e tecnico di Daxie di Ningbo, nella zona di investimenti di Haicang a Xiamen e nella zona di sviluppo economico di Yangpu, ad Hainan.

Le zone di sviluppo economico e tecnico di livello statale costituiscono un’ importante componente delle zone di apertura all’estero cinesi poste principalmente in città centrali come i capoluoghi di provincia, le  città e le regioni autonome, nelle città costiere aperte e nelle aree erette all’uopo dalle altre città aperte, concentrando le forze nella costruzione di infrastrutture complete e nella creazione di un quadro  di investimenti adeguato al livello internazionale. Attraverso l’assorbimento e utilizzo di capitali esteri, viene formata una struttura industriale moderna basata sull’alta e nuova tecnologia, diventando una zona-perno dello sviluppo dell’economia e del commercio con l’estero delle città che le ospitano e delle zone circostanti.