Il progetto di trasferimento a nord delle acque del sud

Radio Cina Internazionale (CRI)

Il piano generale del trasferimento a nord delle acque del sud  presenta tre linee, ossia est, ovest e centrale. 

Ora illustriamo la linea est: utilizzando il progetto già esistente nella provincia del Jiangsu, nel sud del paese, di trasporto a nord delle acque del Fiume Azzurro, verrà gradualmente ampliata la dimensione del trasferimento e allungata la linea dello stesso. Secondo il progetto della linea est, a Yangzhou, posta sul corso inferiore del Fiume Azzurro, viene estratta l’ acqua del Fiume Azzurro e poi utilizzando il Grande Canale Pechino-Hangzhou e altri canali, questa viene trasportata gradualmente verso nord, in collegamento con i Laghi Hongze, Luoma, Nansi e Dongping, che svolgono funzioni di regolamento delle acque. Dopo l’uscita dal Lago Dongping, l’ acqua è trasferita in due direzioni: verso nord, attraversando il Fiume Giallo in un tunnel presso il monte Weishan, e verso est, che con la linea principale del trasporto delle acque della zona di Jiaodong conduce le acque a Yantai e Weihai attraverso Jinan, nella provincia dello Shandong, nell’est della Cina.

      

Il progetto di trasferimento a nord delle acque del sud--Si Yang

Il progetto di trasferimento a nord delle acque del sud—Huai An

Ora passiamo alla linea centrale: l’ acqua è introdotta dalla prima chiusa Taocha del Serbatoio di Danjiangkou, poi lungo il lato ovest del bacino del Fiume Tangbai attraversa il passaggio di Fangcheng, spartiacque tra il bacino del Fiume Azzurro e il bacino del Fiume Huai,  attraversando poi il bordo ovest della pianura del Fiume Giallo e del Fiume Huai e il Fiume Giallo stesso a Gubaizui, ad ovest di Zhengzhou, nella provincia del Henan, continuando ancora verso nord lungo la linea ferroviaria Pechino-Guangzhou per raggiungere Pechino, capitale del paese, e Tianjin, importante città costiera.

Parliamo ora della linea occidentale: prevede la costruzione di serbatoi sul Fiume Tongtian, sul corso superiore del Fiume Azzurro, sul Fiume Yalong, affluente del Fiume Azzurro, e sul corso superiore del Fiume Dadu, e lo scavo di un tunnel- acquedotto nel Monte Bayankela, spartiacque fra il Fiume Azzurro e il Fiume Giallo, trasferendo le acque del Fiume Azzurro al corso superiore del Fiume Giallo. Il progetto della linea occidentale mira a risolvere il problema delle acque delle province del Qinghai, del Gansu, dello Shaanxi e dello Shanxi e delle regioni autonome del Ningxia Hui e della Mongolia interna, nel nord-ovest del paese. In combinazione con la costruzione delle principali opere idrauliche sul corso principale del Fiume Azzurro, si potrà fornire acqua alla zona del corridoio Hexi, nella provincia del Gansu, nel bacino del Fiume Giallo, e in caso di necessità, alle aree del corso inferiore del Fiume Azzurro.

Secondo il piano previsto, nel 2050 la dimensione totale del trasferimento delle acque delle tre linee occidentale, centrale e occidentale raggiungerà i 44.800 milioni di metri cubi, di cui 14.800 milioni per la linea orientale,  13.000 milioni per quella centrale e  17.000 per quella occidentale. I lavori dell’intero progetto saranno realizzati a fasi secondo le condizioni concrete, attualmente sulle linee orientale e centrale sono già aperte quattro opere singole .

 

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