La tutela delle terre umide

Radio Cina Internazionale (CRI)

Dal 1992, anno in cui la Cina ha aderito alla Convenzione internazionale sulle terre umide, il governo del paese si è impegnato positivamente nel recupero delle risorse delle terre umide, il che ha permesso a parte dei terreni umidi naturali danneggiati di ottenere un’efficace tutela. Alla fine del 2002 la Cina aveva costruito 353 aree protette in merito, poste soprattutto sulle coste di mari, laghi e fiumi e ai bordi delle foreste, 21 delle quali, con una superficie di 3,03 milioni di ettari, inserite nella lista internazionale delle più importanti terre umide.

Il Piano d’ azione per la tutela delle terre umide, entrato in vigore nel novembre 2000, è stato elaborato dall’Amministrazione della Silvicoltura in collaborazione con 17 dipartimenti e commissioni del Consiglio di Stato. Secondo il piano, entro il 2010 la Cina conterrà la tendenza alla riduzione delle terre umide naturali provocata dalle attività umane; entro il 2020 le terre umide degenerate o scomparse saranno gradualmente ripristinate.