Zhōng qiū jié-Festa di Mezzo Autunno

Tale festa risale all’antichità ed è diventata gradualmente popolare a partire dalle epoche delle dinastie Tang (628 - 907) e Song (960-1279). Nelle antiche poesie cinesi che la descrivono, si legge di scene serali con la brezza rinfrescante, la luna splendente, brindisi e degustazione di tè, la contemplazione della luna e l’osservazione della marea. Contemplare la luna è in particolare una delle attività più diffuse di questa festa. Stando a quanto dicono i testi antichi, già durante la dinastia Zhou(1046 a.C.-256 a.C.) la gente rendeva omaggio alla luna per propiziarsi un buon raccolto. In seguito, anche gli imperatori cominciarono a farlo così da esprimere i propri desideri. È così che nacque l’usanza, che dura tutt’oggi, di ammirare la luna durante la Festa di Mezzo Autunno. Sin da quando gli antichi compivano sacrifici alla luna, i letterati contemplavano la luna e la marea, sino ad arrivare al giorno d’oggi, in cui le persone comuni sono solite gustare i dolci della luna e ammirare i fiori di osmanto, la speranza di riunirsi con le persone amate, la nostalgia verso familiari e amici sono come sempre l’eterno tema della festa. Il riunirsi è la caratteristica emotiva principale della Festa di Mezzo Autunno declamata ripetutamente nel corso dei secoli.