La Cina ha completato tutte le procedure legali per aderire al "Trattato sul commercio di armi"
Il portavoce del ministro degli Esteri cinese Zhao Lijian ha dichiarato, in una conferenza stampa tenutasi a Beijing il 7 luglio, che aderire al "Trattato sul commercio di armi" è una misura importante per la Cina per partecipare attivamente alla governance del commercio globale di armi e mantenere la pace e la stabilità mondiale e regionale. Questa decisione riflette la determinazione e la sincerità della Cina nel sostenere il multilateralismo, il mantenimento del sistema internazionale di controllo degli armamenti e la costruzione di una comunità dal futuro condiviso per l'umanità.
Il 6 luglio, il rappresentante permanente cinese presso le Nazioni Unite, ambasciatore Zhang Jun, ha consegnato la lettera di adesione al "Trattato sul commercio di armi" al segretario generale delle Nazioni Unite presso la sede delle Nazioni Unite. Zhao Lijian ha affermato che ciò indica che la Cina ha completato tutte le procedure legali per aderire al trattato e che questo entrerà in vigore per la Cina 90 giorni dopo il 6 luglio.