Cina: ‘giudicare azioni violente e illegali con un doppio standard danneggia sé stessi e gli altri’
Di recente in Catalogna e a Londra si sono tenute manifestazioni simili a quelle di Hong Kong durante le quali alcuni manifestanti hanno compiuto azioni illegali tra cui incendi, raduni all’aeroporto e assalti ad esercizi commerciali. I manifestanti hanno detto chiaramente di volersi ispirare a quanto avvenuto in Cina e di voler creare una “seconda Hong Kong”. A questo proposito politici e media occidentali hanno tenuto un basso profilo, evitando talvolta di parlare di questi fatti.
A questo proposito, in conferenza stampa ordinaria, la portavoce del ministero degli Esteri cinese, Hua Chunying, ha indicato che l’atteggiamento di politici e media occidentali cambia in base alla località dove si verificano le violenze. Secondo la portavoce, questi fatti dimostrano nuovamente che i concetti di “democrazia” e “diritti umani” sono solo un pretesto per interferire negli affari di Hong Kong. Hua Chunying ha infine rivolto un appello affinché non si adottino doppi standard nel giudicare azioni violente e illegali.